Tolto l'antispam da Fairydawn. – 278

Ho finalmente risolto il problema dei commenti su Fairydawn. Alcuni utenti hanno avuto qualche problema con il servizio antispam. Per evitare ulteriori noie e lasciare a tutti la possibilità di rispondere agli articoli scritti ho definitivamente eliminato l’antispam e la richiesta del codice. Visto che il problema non sembra essere presente sul mio sito, su Nighted.com l’antispam resta.
Buona Domenica a tutti!!

è finita la settimana! – 277

Devastato dal super lavoro di ieri, dalla lezione di inglese di questa mattina (si…. mi sono alzato alle 7 nonostante sia andato a dormire alle 2.45) e dal super lavoro di oggi…
VADO A CASA!!
Programmi per il fine settimana: domani non so a che ora ci saranno i fuochi d’artificio per il 4 Luglio (non chiedetemi perchè li fanno domani!!). Verranno fatti un po’ lontani dal centro di Madison, credo a Nord vicino all’aereoporto, ma mi hanno detto tutti che è possibile vederli anche da altri punti della città.
Se riesco a capire a che ora li faranno andrò a godermi lo spettacolo!

Ciao!!

P.S.: il pulsante sinistro del mouse mi sta abbandonando!!

Al peggio non c'è mai fine… – 275

Non basta che alle 23.55 sia ancora all’università a lavorare… non basta che 3 minuti fà sia passato l’ultimo autobus per tornare a casa… non basta che invece ne avrò per almeno un’altra oretta… non basta che quando la morosa leggerà questo post mi dirà su di tutto perchè tornerò a casa a piedi a notte inoltrata… non basta che domani mattina dovrei svegliarmi alle 7 per andare al corso di inglese…
No. Tutto questo non è sufficiente!
…ci mancava solo che il diavolo in persona mi mandasse uno stormo (non scherzo!!!) di zanzare rompimaroni che girano per l’ufficio e tutto intorno a me!!
AAAAAAAAARRRGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHHHH!!!!

Entomologia Americana. – 274

Paparino dalle gambe lunghe. Questa è la traduzione letterale di ‘Daddy longlegs‘, il nome comune in Inglese Britannico di quelle che noi chiamiamo zanzare giganti. Il nome più appropriato è ‘crane fly‘; per gli amanti della tassonomia, questi insetti sono ditteri della famiglia Tipulidae, gli adulti non succhiano il sangue, ma invece si nutrono di nettare o non si nutrono affatto, visto che vivono solo qualche giorno in questa forma.
In America i ‘daddy longlegs’ sono un po’ tutti gli insetti con zampe lunghe, ma in particolare gli statunitensi con questo nome si riferiscono ai ragni Pholcus phalangioides e agli aracnidi dell’ordine degli Opiliones. I Pholcus sono chiamati anche ‘cellar spiders‘ (ragni delle cantine) mentre gli Opilliones sono detti ‘harvestmen‘ (letteralmente “raccolto + uomini”).
I ragni delle cantine sono quei piccoli ragnetti che si trovano spesso nelle case e che quando vengono disturbati iniziano a muoversi molto velocemente con un movimento oscillatorio.
Gli ‘harvestmen’ sono quei bei bestioloni sugosi che si trovano anche da noi in Italia in campagna o in montagna tra l’erba, e che ogni tanto invadono la coperta che si stende per il pic-nic.
Spesso vengono confusi con ragni, ma, pur avendo otto zampe ed essendo Artropodi della classe degli Aracnidi, fanno parte di un diverso ordine quello, appunto, degli Opilliones.
Qualche rapida informazione sugli ‘harvestmen‘:
– non sono velenosi
– non sono pericolosi per l’uomo
– non hanno le ghiandole per la produzione della seta
– sono onnivori, ma, in base alla specie, mangiano insetti, funghi, residui vegetali o… cadaveri!

Detto questo qui sotto ci sono le foto delle tre bestiacce in caso non aveste capito cosa sono:

Sto perdendo la testa… – 273

…proprio così!! Sono appena arrivato davanti al computer dopo un esperimento in laboratorio… mi sono messo a leggere una pagina su internet da un sito Italiano e per circa 5-6 secondi ho cercato di leggerla in Inglese!! E continuando a sforzarmi rileggendo la stessa frase pensavo: “Ma quanti errori hanno fatto ‘sti qua! è tutto sbagliato sto Inglese!” e, ovviamente, non stavo capendo il contenuto del testo!
Per fortuna che l’episodio è durato, appunto, non più di 6 secondi, ma è stato strano e un po’ spiacevole lo stesso. Non propriamente spiacevole, ma, dicendola tutta, ci sono rimasto male!!
A chi è stato o è all’estero per tanto tempo: vi è mai capitata una cosa simile?
Ciao!

Sondaggio merendina. – 272

Bene bene, il sondaggio molto lentamente raccoglie voti. Siamo arrivati a quota 20! Ma, a parte il mio grandissimo disappunto per il fatto che il Lion è stato dimenticato da tutti (dei due voti uno sono io), come è possibile che ci siano a pari merito il Mars, il Twix, il Bounty e la mela?? No no!! Come insegnava Connor MacLeod “Ne resterà soltanto uno!!!”.
Per cui invito chi non avesse ancora votato ad esprimere la propria preferenza.
Ora vado a fare la spesa e poi a casa che domani c’è il seminario dell’ATG tenuto da una del nostro lab… e tutti noi dobbiamo portare il cibo per gli affamati degli altri laboratori! Quindi cosa farò io di facile, veloce, poco impegnativo e gradito a tutti? Il dolce con il riso soffiato, no?
Ciao!

I costi dell'iPhone. – 271

Il 29 Giugno qui in America esce l’iPhone. La borsa freme in attesa di un nuovo record delle azioni Apple o di un suo tracollo, un sacco di persone faranno la fila per aggiudicarsi questo nuovo e rivoluzionario (quanto?) telefono. At&t, gestore telefonico statunitense, ha l’esclusiva per la vendita e distribuzione di questo telefono negli Stati Uniti e in questi giorni sono stati resi pubblici i piani tariffari con i quali verrà proposto alla clientela. In Italia in diversi forum dedicati alla telefonia, ma non solo, è scoppiato il putiferio perchè i prezzi sembrano alti, perchè da noi è un’esagerazione, perchè gli sms offerti sono pochi, etc.
Ci tengo a ricordare che qui paga telefonate e sms sia il chiamante che il ricevente! E l’uso degli sms in America è pressochè nullo o quasi. La gente preferisce lasciare un messaggio in segreteria. Quindi le tariffe proposte, oltre ad essere buone, sono in linea con l’uso che si fa qui del cellulare: telefonare!!
Ovvio che il prodotto e i piani offerti sono indirizzate a chi fa un uso smodato di internet sul cellulare e non a chi spende $20 al mese!
Giusto per puntualizzare, qui in America le prepagate non le ha nessuno, perchè sono un vero e proprio furto!! E l’abbonamento più economico di at&t costa $39.99 al mese e comprende 450 minuti di telefonate, 5000 minuti di telefonate durante la “notte” (dalle 21 alle 6) e i fine settimana e nessun sms.
Tornando al telefono, il prezzo è di $499 per la versione da 4Gb e $599 per quella da 8Gb (tasse escluse) con un costo di attivazione di $36 e un contratto con at&t di 2 anni. Chi è già cliente di at&t può mantenere il proprio piano tariffario e aggiungere l’iPhone Data Plan che prevede traffico dati illimitato (email e web) e Visual voicemail per $20 al mese.

Qui le proposte di at&t:

I servizi web 2.0 che utilizzo. – 270

Sono stato invitato da M1979 a partecipare ad un meme sui servizi web 2.0 che utilizzo. Chi non sapesse cosa sono un “meme” o il “web 2.0” può cliccare sui link che ho messo qui sopra che puntano direttamente alla versione Italiana di Wikipedia. Comunque, non sono un grande appassionato di web 2.0, forse per mancanza di tempo, forse per pigrizia, ma in ogni caso qui di seguito c’è un elenco dei servizi che uso:

– Comunicare: skype e, meno, msn messenger e AIM
– Ricerca: Google, Wikipedia, WordReference
– Rss reader: RSS Menu
– Bookmark: niente on-line…
– Statistiche: niente on-line (uso ASP Stats generator)
– Immagini e Video: niente per le immagini, YouTube e Google Video per il resto
– Musica: ascolto solo qualche podcast
– Blog: nessun servizio, ho un mio dominio con dBlog come piattaforma
– Cataloghi: ???
– Eventi: iCal, ma in realtà è mia morosa che mi fa da segretaria!
– Aggregatori/editoria sociale: oknotizie che guardo di quando in quando
– Strumenti: niente…

Non diffondo questa catena perchè essendo prettamente “tecnologica/internet-correlata” le persone che indicherei mi manderebbero allegramente al diavolo!!

Case di carta. – 269

Come ha fatto notare Andrea da Seattle in questo post, le case in America sono fatte di cartapesta. La maggior parte è in legno, senza mattoni, con al limite un po’ di lamiera. Lui ha assistito in diretta alla demolizione di una casa nel suo vicinato, io invece sono passato davanti alla dimora di alcuni studenti nella mia via, che ha dei seri problemi alle fondamenta. Per evitare che crolli completamente il portico dell’ingresso hanno dovuto inchiodare delle assi alle colonne che altrimenti non si reggerebbero!! La foto qui sotto non è molto esplicativa, ma guardando attentamente potrete vedere la mancanza di fondamenta sotto il portico. La colonna a sinistra e tutta quella parte del portico sta letteralmente crollando (non si vede nella foto).

Cliccate sulla foto per vederla ingrandita.