Tag Archives: lamentiamoci

Biohazard terzo round. – 422

Bene. Il viaggio del mio pacco che si è trasformato anche nel mio calvario non è ancora finito. Questa mattina appena arrivato al lavoro mi sono messo all’opera per riscattare ciò che i doganieri si ostinano a tenere. Telefono alla mano, modulo mandato via mail (con scritto “La sottoscritta” etc. etc.), carta intestata, penna, tecnico del laboratorio come consulente, fax e perfino il timbro del dipartimento, mi sono messo a chiamare la Fedex per compilare e spedire tutto.

Filippo: …si, salve, chiamo per …
Signorina: Si, il suo pacco è ancora fermo.
F.: Infatti, per questo devo compilare il modulo speditomi ieri. Mi dice cosa scrivere sulla “voce doganale”?
S.: Il codice corrispondente al reagente spedito.
F.: No, vede, non ci siamo capiti. Io non so il codice, perchè il reagente era una scusa per mandare avanti il pacco.
S.: Ah, allora scriva per esteso il nome e tipo di reagente.
F.: Ok, e poi? è urgente! E il mio pacco deve stare a -20 ‚àûC che se no si scioglie tutto!
S.: E poi scriva che è urgente, e che volete che venga tenuto in freezer. Comunque il suo pacco adesso è nei freezer che abbiamo alla dogana.
F.: Ah si? Bhe, allora lasciatelo li finchè non risolviamo il problema. A che numero mando il fax?
S.: Ma la collega di ieri non le ha dato il numero?
F.: No!
S.: Io le posso dare solo il numero generale.
F.: Ok, me lo dia… e grazie arrivederci.

Quindi compiliamo il modulo, il reagente risulta “acidi nucleici per analisi di biologia molecolare” (in pratica DNA) e il foglio è pieno di istruzioni, firme, sottoscrizioni, timbri, dichiarazioni di urgenza assoluta, e tutto il possibile immaginabile. Mandiamo il fax.
Dopo pranzo decido di richiamare per accertarmi della situazione e mi rendo conto che le vaghe promesse della seconda signorina Fedex (quella di ieri) di trattare il materiale come “reagenti” per sdoganare senza problemi era una stronzata.
Questa volta, per la prima volta, ho il piacere di parlare con un signorino Fedex:

Filippo: Salve, ho mandato un fax per sdoganare il pacco della disgrazia, ma non ho ancora avuto notizie.
Signorino: Per forza, è classificato come materiale vegetale!
F.: (mentendo spudoratamente) Siiii, ma certo!! è stato un mio errore! Due giorni fa ho scritto che era materiale vegetale, ma poi gli amici Americani mi hanno detto che hanno spedito reagenti! Per quello che due ore fa ho mandato un fax per i reagenti.
S.: Allora cambiamo la descrizione. perchè se è materiale vegetale va al controllo fitosanitario, altrimenti va al controllo sanitario.
F.: Ma se i suoi colleghi mi hanno detto di scrivere che sono reagenti per non far fare nessun controllo!?!?
S.: Eh si, ma alcuni reagenti non passano e bisogna sdoganarli!
F.: Bhe, ma c’è una lista disponibile?
S.: No.
F.: Ma è giusto il numero di fax generale che mi ha dato la signorina numero 3?
S.: Si, ma adesso gliene do uno più veloce perchè manda tutto dall’addetto.
F.: Va bene, grazie arrivederci.

Rassegnato mando nuovamente il fax. Passano 20 minuti e mi chiama la signorina numero 4:

Signorina: Si, buongiorno signor Filippo. Il suo pacco è….
Filippo: è fermo. Ma adesso perchè?
S.: Bhe, ma perchè i reagenti dichiarati hanno bisogno del nulla osta per passare il controllo sanitario!
F.: (te pareva…) E quindi?
S.: E quindi si deve appoggiare a Mister X del servizio esterno di brokeraggio doganale per farsi fare il nulla osta. (ndr: quei famosi 55 + 12 euro da pagare per avere un certificato descritti ieri)
F.: E allora?
S.: Nel primo pomeriggio verrà contattato per il nulla osta e poi tutto sarà a posto.
F.: Va bene. Faccia tenere tutto in freezer e arrivederci.

Ormai rassegnato a pagare il nulla osta mi tengo il cellulare a portata di mano per la telefonata.
La dogana chiude alle 15.
Ore 14.00, nessuna telefonata.
Ore 14.30, nessuna telefonata.
Ore 14.55, nessuna telefonata.
Ore 15.15, nessuna telefonata.
Li mando al caldo tra me e me e con l’aiuto dei compagni di lab….
Ore 18.45 me ne vado a casa scoraggiato.
Ore 19.03 mi arriva una email del servizio di tracking Fedex che mi dice che la mia spedizione è stata rilasciata e domani dovrebbe arrivare….

Se qualcuno sa spiegarmi cosa è successo gliene sarò eternamente grato!!!
Personalmente credo che qualche doganiere sia morto in seguito alle mie maledizioni e il pacco sia stato marchiato come “maledetto”!

Biohazard reprise. – 421

Come detto nel post di ieri, ho un pacco da Madison che non ne vuole sapere di giungere a me. Dentro c’è il materiale, raccolto in più o meno un anno di lavoro, conservato in ghiaccio secco (-80 ‚àûC) che, con mia immensa preoccupazione, in 4-5 giorni sublima consumandosi completamente. Il pacco è partito dall’America Lunedì e da questa mattina è fermo a Milano Malpensa. Ho pensato di aver risolto ogni problema certificando il contenuto del pacco ieri pomeriggio via e-mail, ma il servizio di tracking on-line della Fedex alle 17 non mi aveva ancora dato notizie incoraggianti.
Quindi, telefono alla mano, ho parlato con la seconda signorina della Fedex:

Filippo: Si, chiamo per il pacco del mistero.
Signorina: Ah si, allora è fermo alla dogana perchè contiene materiali biologici.
F.: Si, ma non è niente di pericoloso o contagioso o bla bla bla…!!
S.: Eh, ma per i materiali biologici servono particolari autorizzazioni. Lei dovrebbe chiamare il signor XYZ (ndr: presumo un notaio o simile) e con 55 + 12 euro chiedere un rilascio del certificato per i materiali biologici.
F.: Che storia è questa? perchè devo pagare?
S.: Per lo sdoganamento. Se no potrebbe dichiarare che sono reagenti chimici di valore risibile, che ne so… 1$ e glielo sdoganiamo noi.
F.: Guardi che a dire il vero quella roba dal punto di vista commerciale non ha alcun valore!! Zero dollari! è solo che mi serve all’Università!
S.: Si, appunto! Mi dia l’indirizzo mail che le mando una copia del modulo per la dichiarazione. Deve scrivere esplicitamente che sono reagenti, specificando che tipo di reagenti. Insomma, scriva quello che vuole, basta che non valga niente!!
F.: …..
F.: Va bene. E poi quando mi arriva il pacco? Domani? perchè ho paura che si scongeli tutto!
S.: Eh no!! perchè vede: ora sono le 17.30, la dogana ha chiuso alle 15. Quindi anche se mandasse tutto subito verrebbe sdoganato forse domani e arriverebbe Venerdì.
F.: Ok, grazie arrivederci.

Ora io dico: ma dentro quel pacco alla fine ci posso mettere quasi ogni cosa che con 55 + 12 euro me lo sdoganano? è proprio vero che con i soldi si fa tutto… certo che dove pagare per far passare del materiale assolutamente non pericoloso e senza valore è ridicolo!
Questo succede quando la legge funziona “troppo” bene e i soldi servono a lubrificare i soliti ingranaggi burocratici arrugginiti.
Un piccolo appunto: con il traffico oramai infinito di pacchi, merci, lettere, buste e bustine, possibile che ‘sti fancazzisti dei doganieri smettano di lavorare alle 15?????
Vedremo domani la terza e, spero, ultima puntata del “gioco dei pacchi”!

Ace: per un bucato senza strappp! – 411

In questi giorni ho avuto veramente tanto, tantissimo da fare. Ho dormito poco, sono stato ore e ore e ore davanti al computer, ho rielaborato dati e grafici, ho adempiuto ad alcune incombenze arretrate, il tutto per preparare la presentazione fatta ieri. Non sono andato al cinema Martedì con amici per i motivi suddetti. Insomma, avevo la testa su presentazione, tesi e cose del genere. Forse sarà stato un attacco di distrazione o, inconsciamente, l’abitudine data dal fatto di essere stato in America per un anno circondato da persone noncuranti dell’aspetto altrui.
Quindi ovviamente non me ne sono resoconto ieri mattina quando ho aperto l’armadio. Non me ne sono reso conto durante tutta la giornata di ieri. Non me ne sono reso conto mentre ho parlato per quasi quaranta minuti gesticolando di fronte a gente affascinata (come me la tiro) dalla mia presentazione. Non me ne sono reso conto ieri sera spogliandomi per andare a dormire e non me ne sono nuovamente reso conto questa mattina.

…ma possibile che nessuno potesse avvisarmi che avevo indossato una camicia con uno sbrego grande così???

Nel paese dei balocchi non si trova… – 371

…quello che si trova in Italia! Mi spiego meglio: tutti sappiamo che il sistema sanitario Italiano e Americano sono completamente diversi, che qui ci sono le assicurazioni, che i medici di base sono “concepiti” per funzionare in maniera diversa rispetto che da noi, etc. etc.
Le farmacie sono diverse, qui c’è Walgreens, la più grande catena Americana che è farmacia, ma anche un po’ supermercato, ma anche un po’ negozio di elettrodomestici di base (molto di base), ma è anche un po’ negozio di ottica, di giocattoli, di aggeggi vari per la casa…
Insomma, è il paese dei balocchi. Se mentre siete in coda per comprare 3 etti di aspirina (perchè confezioni più piccole non ce ne sono) e vi viene in mente che a casa avete finito il latte, la pepsi, il detersivo per i piatti e magari vi viene voglia di comprarvi una vaschetta di gelato, potete farlo!
è bellissimo! Non dovete uscire e andare in un altro negozio e/o supermercato!
C’è quasi tutto! Quasi.
perchè se uno sfigato ha bisogno di una pomatina con dentro un po’ di aciclovir per prevenire un herpes labiale incombente… non c’è! Serve la ricetta del medico. Mentre in Italia non occorre e la pomatina si chiama Cycloviran (o Zovirax, dipende dalla marca).
perchè se uno sfigato ha bisogno di una pomatina con dentro un po’ di Clortetraciclina cloridrato da schiaffare su una cavolo di cisti pilonidale che si è un po’ infiammata… non c’è! Serve la ricetta del medico. Mentre in Italia non occorre e la pomatina si chiama Aureomicina.
Ma il desiderio di vendere qualche cosa non ha confini e i commessi indirizzano verso un burrocacao (no comment) o verso un’alternativa che dal nome pare abbia gli antibiotici fotonici di Mazinga, ma in realtà è appena appena una tristissima kanamicina.
Fortunatamente per lo sfigato in questione l’herpes l’ha risparmiato e la malefica cisti pilonidale ha deciso che non è ancora giunta la sua ora ed ha battuto in ritirata dopo il blando trattamento con gli antibiotici fotonici.

Succhiasangue volanti. – 339

Oggi giornata lavorativa decisamente sfiancante. Ho abbandonato il laboratorio alle 18, sempre e comunque dopo averci passato 10 orette. Poco prima di lasciare l’ufficio ho ricevuto l’invito via Skype da parte delle polacche per una birra (si fa per dire) al Memorial Union e contemporaneamente, ho ricevuto il messaggio di aiuto telematico di Alessio, Italiano proveniente come me da Agripolis, che è arrivato ieri sera e si è trovato senza letto, a dormire sul divano e piuttosto spaesato. Ho deciso di prendere due piccioni con una fava e decidere di andare con lui al Memorial Union.
Incontrato l’italico amico, dopo mezz’ora di chiacchiere in realtà se n’è andato a casa per cercare di recuperare un letto. Alle 19 mi sono diretto al Memorial Union, dove le polacche hanno avuto la brillante idea di stare fuori sulla Terrace in fronte al lago. Bello il panorama, bello la gara di Hip-hop tra ballerini di Madison e di Chicago… ma porca miseria, ci sono delle zanzare che definire tigri è quantomeno riduttivo!!
Sono resistito 45 minuti… dopo una trentina di punture (forse di più!!) e sul più bello della sfida tra le squadre me ne sono andato dentro al riparo dai maledetti insetti succhiasangue!!
Zanzare fuori, polacche andate da un pezzo, mi sto godendo il clima studentesco del Memorial dove c’è la rete wireless… come in tutto il campus… come in tutta Madison… come quasi ovunque in America… insomma, ovunque tranne che a casa mia!
Detto questo me ne vado a casa che forse sarebbe meglio chiamare “bunker antiatomico” visto che le onde radio del wi-fi non ci arrivano….
AUGH!

Sò stufo! – 334

Con una settimana “infernale” alle spalle, con metà del lavoro da fare oggi ancora non-fatto, con weekend lungo (Lunedì è il Labor Day) d’innanzi in cui domani pomeriggio andrò al matrimonio di un collega di laboratorio e Domenica al concerto che c’è in nella piazza del Capitol…. con il Lunedì che è la festa del lavoro, o meglio dei lavoratori, ma al 99% verrò in lab….
Con tutto questo me ne vado a casa un po’ prima che mi venga un grosso mal di testa augurandovi un buon fine settimana!!

Disperazione… – 314

Questa notte ho dormito poco. Oggi ho scoperto che ieri ho avuto qualche problema con l’estrazione di DNA. Diverse persone in giro per il mondo pensano che io sia qui in vacanza. Il Koreano è sparito dalla circolazione e io ho bisogno di parlargli. La prof. se ne è andata in Danimarca e dovrei parlare anche con lei. La macchina fotografica del transilluminatore (aggeggio in lab con le lampade UV per fotografare il DNA nei gel) ha deciso che oggi non aveva voglia di fare le foto. Qualche genio ha disabilitato il sistema di protezione del transilluminatore e per poco non mi sono fulminato gli occhi con i raggi ultravioletti. La morosa via skype mi dice che ha preso il vizio di risolvere i cruciverba sfruttando Google. L‘autobus passa tra 5 minuti e mi sa che lo perderò.

Per fortuna la settimana è finita…
…ma sia domani che Domenica ho dei trattamenti alle piante che finiscono e devo tornare in lab…
…quando finisce la mia settimana?? E quando inizia quella nuova??????

Buon fine settimana a tutti.

La colazione è davvero importante… – 300

…non è il solito discorso salutista, che bisognerebbe mangiare poco, ma cinque volte al giorno, con una colazione abbondante, ma non troppo, per iniziare bene la giornata. Da un po’ di tempo ho davvero riscoperto perchè è importante fare colazione. Premesso che vado a dormire alle 1.00 di notte perchè prima non ho sonno e ultimamente dormo pure male, di solito di mattina mi faccio una doccia velocissima per risvegliarmi dal torpore che altrimenti mi pervade fino alle 9! Ma da quando è venuta a trovarmi la morosa ho ripreso a fare colazione con latte e cereali, cosa che non facevo dai tempi delle superiori! Bhe, può sembrare incredibile, ma mi sveglia completamente!
Funziona proprio! Quindi da un po’ di tempo posso evitare di farmi una doccia alla sera e una di mattina.
Solo che il problema è che così prima della colazione sono addormentato duro… e ci vorrebbe qualcos’altro per svegliarmi… sapete… per evitare di fare come questa mattina quando per un pelo non ho rischiato di bermi una bella tazzona di acqua e cereali!

P.S.: per chi se lo stesse chiedendo… o per chi me lo fa notare (come mia morosa)… il pavimento non è sporco, è macchiato! è un pavimento di plasticaccia decisamente orribile e rovinata purtroppo.

Meglio tardi che mai! Però… – 253

Qualche secondo fa mi è arrivato il fatidico messaggio: “Sono in aereo tesoro. Ti scrivo un sms velocissimo quando staremo x partire. Baci“.
Insomma, invece che alle 10.40 del mattino l’aereo partirà alle 22.00… solo 11 ore e 20 minuti di ritardo, che sarà mai!
Tra tre orette andrò a prendere l’autobus per Chicago e domani mattina alle 6 (Americane) si torna a Madison!
Ciao!

Aggiornamento: Ore 22.25, non è ancora partito, ritardo di altri 15 minuti…….

Aggiornamento 2: Ore 22.40 è partito!! Evvai!! 12 ore di ritardo!!

ALITALIA: Always Late In Take-off Always Late In Arrivals.


L'Alitalia è in crisi… – 252

…e se non lo è ancora abbastanza la faccio fallire io!!!! Non è possibile: il volo diretto da Milano Malpensa a Chicago òHare è in ritardo di “solo” 10 ore. Mia morosa e tutti gli altri passeggeri sono in attesa di notizie per il volo che, invece di partire alle 10.40 italiane, forse partirà alle 20.30!! Motivi del ritardo? Problemi tecnici.
PROBLEMI TECNICI?? E sanno con precisione che ci metteranno 10 ore a sistemare il problema?? O forse è un ennesimo sciopero non ufficiale perchè ieri Alitalia ha perso il 3% in borsa? Spero bene che sia uno sciopero, perchè se ci sono problemi tecnici in un volo intercontinentale siamo messi bene…
Il fatto che ci possa essere uno sciopero o qualche cosa di simile è evidente anche dal fatto che, come mi ha riferito mia morosa, degli 8 aerei in ritardo questa mattina 7 erano di Alitalia: ma che coincidenza!!

Comunque oltre a fare una figura meschina con passeggeri di tutte le nazionalità, la si fa con la Delta Airlines (il volo è in cooperazione con questa società) e la si fa anche con le persone che a Chicago aspettano i passeggeri… doppio disagio! Per forza che l’azienda è in crisi: i voli costano, in media, di più che con le altre compagnie, ci sono sempre problemi di ritardi e scioperi, e come se non bastasse a causa di questi eventi la compagnia offre giustamente l’albergo ai passeggeri! è giusto, ma è uno spreco di soldi incredibile!! Quanto spendono per pagare per tutti??
Io negli ultimi sei mesi ho fatto tre voli intercontinentali con la British Airways: nessun problema, i costi più bassi per quel periodo e una puntualità perfetta. Mia morosa ha preso il biglietto Alitalia perchè ‘sto giro era il più economico: partendo da Bologna con scalo a Milano e poi da Milano direttamente a Chicago ha speso poco più di 500‚Ǩ, ma lo stesso volo solo da Milano a Chicago sarebbe costato 1300-1400‚Ǩ!! Vorrei sentire cos’ha da dire chi ha pagato quella cifra…
Come se non bastasse se il volo dovesse partire alle 20.30 arriverebbe a Chicago alle 23.30 (ora Americana), ma l’ultimo autobus per Madison parte alle 22.30!! Per cui perde i $25 del biglietto che ha comprato on-line (non rimborsabile e valido solo per il giorno di prenotazione) e deve aspettare in aereoporto fino alle 6 del mattino successivo…
E io che, per farle una sorpresa, ho preso i biglietti dell’autobus da Madison a Chicago e viceversa per andarla a prendere perderò sicuramente i $25 del ritorno.
Non bastasse il danno economico, lei ha usufruito di un giorno di ferie dal lavoro per passarlo in aereoporto (che culo!) invece che farsi i cavoli suoi.

Quindi, per conto mio è meglio che l’Alitalia se la compri qualche altra compagnia e che gli scioperanti se ne stiano pure a casa perchè arrivati a questo livello perfino le compagnie low-cost sono più serie!
Ma guardiamo il lato positivo della faccenda: almeno passeremo una romantica nottata in aereoporto……