Già, il blog è ormai alla deriva. E non perché abbia iniziato a twittare come un matto o mi sia dedicato a faccialibro…
No: semplicemente il tedio ha preso il sopravvento. Il poco tempo che mi avanza, alla sera dopo aver messo a letto il pupo, lo passo a girovagare per internet, a giocare un po' con l'iPad, a guardarmi un telefilm, bla bla bla.
Comunque, riassumendo brevemente:
Giusto per iniziare con la sfiga, l'11 Giugno sono partito per Boston per una conferenza sulle cellule staminali. Avevo una bella tosse, probabilmente ereditata dal pargolo che aveva avuto la bronchiolite la settimana prima. La moglie, ridendo e tossendo pure lei, mi disse di non tossire in aereo, altrimenti mi avrebbero lasciato a terra credendomi affetto da SARS.
Arrivo a Boston, tutto bene. Il mattino dopo ho febbre, dolori al torace, fiacchezza. Vado in ospedale dove mi fanno i raggi e mi diagnosticano una bella polmonite: e via di antibiotici! E così ho testato il sistema sanitario Americano.
Nel frattempo la moglie, a casa, inizia a stare peggio: il giorno dopo il medico in Svizzerlandia diagnosticò una polmonite anche a lei. Evviva.
Vabbé dopo un po' è passata e il bimbo non si è preso niente, per fortuna.
Ieri, invece, siamo tornati da una settimana di vacanza in Toscana: fantastico. Una settimana al mare come non capitava da anni (tanti, tanti anni!).
Ci siamo già detti che l'anno prossimo raddoppieremo.
Domani si torna al lavoro, alla fabbrica di cioccolato si prospetta un periodo di "relativa" tranquillità dato che un po' alla volta i colleghi andranno in ferie (almeno spero). Per la moglie invece si prevede un periodo "infernale" con test su test su test.
Detto questo, non prometto più che "tornerò a scrivere" o altro, ma chissà… magari riuscirò a trovare una decina di minuti al giorno!