I santi dei Biotecnologi. – 12

Oggi, 26 Settembre, vengono festeggiati i Santi medici Cosma e Damiano, protettori di medici, farmacisti e barbieri. Fratello e sorella Cosma e Damiano sono nati in Cilicia nel 3¬∞ secolo (DC ovviamente…) dove esercitarono la professione medica e dove vennero decapitati in seguito alla persecuzione di Diocleziano.
La domanda sorge spontanea: ci sarà mai un santo protettore dei biotecnologi? Che sia necessario un biotecnologo martirizzato o basterà un dottorando o ricercatore morto di fame (cosa alquanto comune qui in Italia)?

Con questo vi lascio e auguro un buon onomastico a tutti i Damiano e Cosma!

Ulteriori miglioramenti del sito. – 8

Il sito è ora correttamente visualizzabile con Firefox 1.5, 2.0, Safari 2.0, Internet Explorer 6 e Opera 9. Chi dovesse avere problemi di visualizzazione me lo faccia sapere. Chi non usa uno di questi browser ad almeno 800×600 di risoluzione…. bhe, non si perde niente di particolare! ;-)

Ho apportato dei miglioramenti anche alla galleria fotografica. A presto con novità e altre foto!

Restyling del sito. – 6

Ecco la nuova veste grafica del sito: ho corretto alcuni problemi legati alla visualizzazione delle pagine con Internet Explorer e, cosa più importante, ora il sito è perfettamente navigabile per chi usa una risoluzione 800×600 che considero come un requisito minimo al di sotto del quale non scenderò. Per chi avesse problemi alla visualizzazioni della trasparenza delle immagini… usate un browser più serio come Firefox! Per chi usa Opera… stesso consiglio!!

Mi resta poco da fare… una bella sezione dedicata alla scienza (non so ancora cosa ci metterò)! In un futuro, prossimo o remoto, inizierò a scrivere in inglese, visto che tra le statistiche del sito ho trovato qualche visitatore statunitense ed un francese. Intanto ci penso…

A presto!!

Da dove deriva la parola Nighted – 5

Il nome di questo sito è stato preso dalla poesia di John Keats “In a drear-nighted December”. Dal dizionario “Hazon Garzanti” il termine ha il significato di “sorpreso dalla notte”. è proprio il significato che voglio dare a questo sito ed ai suoi contenuti, che, come potete vedere, pubblico e pubblicherò perlopiù in orari notturni…. e chi mi conosce sa che di solito le ore piccole sono le mie preferite.

Vi lascio con la poesia di Keats:

In a drear-nighted December

IN a drear-nighted December,

Too happy, happy tree,

Thy branches nèer remember

Their green felicity:

The north cannot undo them,

With a sleety whistle through them;

Nor frozen thawings glue them

From budding at the prime.

In a drear-nighted December,

Too happy, happy brook,

Thy bubblings nèer remember

Apollòs summer look;

But with a sweet forgetting,

They stay their crystal fretting,

Never, never petting

About the frozen time.

Ah! would ‘t were so with many

A gentle girl and boy!

But were there ever any

Writhed not at passed joy?

To know the change and feel it,

When there is none to heal it,

Nor numbed sense to steal it,

Was never said in rhyme.

Piccolo commento sulla ricerca. – 4

Ci lamentiamo che la ricerca scientifica in Italia non è finanziata, che all’estero le cose vanno meglio, che il governo non fa niente, che la gente non capisce. è tutto vero, anzi, verissimo: noi ricercatori italiani siamo l’ultima ruota del carro, sfruttati, malpagati e spesso destinati a cercare posti migliori (all’estero). Ma forse dovremmo farci un piccolo esame di coscienza, la scienza e la ricerca scientifica, in fondo, è anche un affare! Un business dal quale i nomi illustri non vogliono uscire, perchè si ricevono sempre finanziamenti che non sempre vengono usati adeguatamente, non sempre vengono usati per lo scopo per il quale sono destinati. Un meraviglioso esempio di questo “spreco” di denaro sono le ricerche che dovrebbero essere finanziate da fondazioni come “La città della speranza” o simili: chi dona i soldi vorrebbe vederli impegnati, chi li riceve sa benissimo come impegnarli (in altro modo).

Allora prima di poter dire che siamo messi veramente male perchè i soldi sono pochi vediamo di far fruttare adeguatamente questi pochi.

Alla prossima!