Lo vedete questo? E' il nuovo smartphone Samsung, il Galaxy S II, presentato quindici giorni fa al Mobile World Congress. Un telefono che ha un quarto (1Gb) della memoria RAM del mio portatile (4Gb). Ha un processore dual-core, fotocamera da 8MP, schermo super AMOLED Plus, Bluetooth, USB, Wi-Fi e chi più ne ha più ne metta. Sistema operativo Android Gingerbread, l'ultimo nato in casa Google per cellulari, accessibilità (ovviamente) all'Android Market per comprare/scaricare programmi, giochi, etc.
Come tutti gli smartphone può essere usato per navigare su internet, leggere la posta elettronica, fotografare, usare social network (Facebook e Twitter in primis), chattare, videochiamare, giocare e "lavorare" oltre che per telefonare e mandare SMS (dato che è pur sempre un telefono).
Insomma, per molti può "quasi completamente" sostituire un computer.
Tutto questo si può avere in cambio di un piccolo salasso: pare che costerà dai 550 agli 815 euro senza contratto. Girano voci che in America il prezzo sarà molto vicino ai $1000 (circa 720€).
Qui in Svizzera al momento il prezzo annunciato è di 699CHF (541€ al cambio attuale), ma, dato che non è ancora disponibile per l'acquisto, il prezzo è soggetto a variazioni e sono sicuro che costerà ben di più…
Insomma, chi aspettava il calo fisiologico dei prezzi che c'è normalmente per tutti gli aggeggi elettronici dovrà attendere ancora un bel po' perlomeno quando si parla di smartphone di alto livello (ce ne sono di economici, ma non reggono il confronto).
I cellulari di vecchia generazione (normali telefonini) ormai costano poco ed in ogni caso "fanno" poco o niente: già leggere una mail su uno schermo microscopico è una pena, figuriamoci navigare su internet. Il WAP è fallito miseramente (per fortuna!!) e ormai dall'avvento dell'iPhone in poi è possibile navigare su qualsiasi sito internet quasi come lo si farebbe con il computer di casa.
Se a questo aggiungiamo le altre capacità degli smartphone, il costo elevato è quasi giustificato dal fatto di avere un apparecchio tascabile così potente e versatile.
Certo che arrivare a prezzi così alti per un prodotto che l'anno prossimo sarà di gran lunga sorpassato è un po' eccessivo.
Fortunatamente anche in Italia è arrivato il sistema di acquisto agevolato dagli operatori telefonici. Tralasciamo il fatto che all'estero queste sovvenzioni ci sono sempre state anche per i telefoni normali.
In ogni caso per i produttori di telefoni è giunta una nuova era: hanno finalmente ritrovato la gallina dalle uova d'oro e credo che se la terranno stretta stretta finché potranno. (Senza considerare lo struzzo dalle uova d'oro: i tablet…)