iPod Nano, touch, 6G e chi più ne ha…


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Come promesso, dopo un periodo di uso "prolungato", eccovi una recensione dell'iPod Nano comprato un po' di tempo fa. Per chi non lo sapesse si tratta dell'ultima versione con schermo touch.
Le grandi novità rispetto alla versione precedente sono:

– Il fattore di forma (squadrato con misure 37.5×40.9×8.78mm e peso di 21g inclusa la clip per attaccarlo ai vestiti).
– La scomparsa della click wheel presente nelle versioni precedenti dei Nano.
– Lo schermo touch (non credo sia un vero multitouch visto che non riconosce più di due punti di contatto).

Con la riduzione delle dimensioni dello schermo, hanno deciso di rimuovere la fotocamera che era presente nel modello precedente di iPod Nano. D'altro canto non ha molto senso scattare foto e guardarle su un aggeggio con uno schermo da 1.5", nonostante sia ancora possibile guardare foto caricate via iTunes. Probabilmente sempre per le piccole dimensioni dello schermo, Apple ha anche tolto la possibilità al Nano di riprodurre video.

Tornando alla descrizione del prodotto, questo nuovo Nano è davvero minuscolo. E' poco più grande e appena più pesante di un iPod Shuffle, ed è perfetto per andare a correre o fare dello sport ascoltando musica. Con la clip si può facilmente agganciare ai vestiti e disturba poco o niente. Viene fornito in una minuscola scatolina con cuffiette di serie (da lasciare nella scatola perché scomode e di bassa qualità) e cavo USB per sincronizzare il Nano con iTunes e caricare la batteria.
Come è stato detto in centinaia di altri siti il sistema operativo non è l'iOS dell'iPhone anche se ci assomiglia molto. Per ora non è possibile aggiungere applicazioni stile iPhone, e credo che non sarà mai possibile. l'iPod Nano di questa generazione è solo un lettore mp3.

Per come lo uso io è fantastico. Leggero, piccolo, non disturba, rispetto all'iPod 5G da 80Gb è un altro mondo. La qualità audio è la stessa se non migliore, non ho l'orecchio assoluto e comunque gli mp3 hanno la qualità che hanno, ma si sente bene. La batteria dovrebbe durare 24 ore e non fatico a crederlo, ma non ho intenzione di fare un test di durata: lo carico quando serve e/o quando sincronizzo canzoni e podcast.
L'interfaccia touch è funzionale e perfino meglio della click wheel, anche per me che ho mani da fatina.

Ho letto molte recensioni dove dicono "lo schermo è troppo piccolo per metterci due pollici", "non si riesce ad usare con una mano", "non è un vero multitouch", "non ha senso un touch microscopico", "era meglio prima", "si stava meglio quando si stava peggio", etc. etc.
Ma il punto è uno solo: va usato con la clip.
E' vero che è troppo piccolo per essere maneggiato con una mano sola e due pollici non ci stanno insieme sullo schermo, ma indossandolo sulla tasca dei jeans o sul bordo della maglietta si riesce tranquillamente ad utilizzare con una mano sola. E, per come la vedo io, è così che va usato, non stile iPhone o iPad.
Inoltre l'unico momento in cui è indispensabile usare due dita è per orientare il display in base alla posizione dell'aggeggio. E pollice/indice o indice/medio vanno benissimo.

Restano solo tre pulsanti fisici: due per il volume e uno per "bloccare/sbloccare" lo schermo e accendere il dispositivo.


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Il resto si fa tutto dallo schermo: selezione tracce in stile iPod touch, play, pausa, etc.
Sullo schermo durante la riproduzione di un brano o di un podcast appare la copertina del CD o l'immagine associata al podcast con un risultato dignitoso per quanto riguarda i colori e la risoluzione.


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Il display quadrato con una risoluzione di 240×240 pixel ha una densità di 220ppi contro i 204ppi degli iPod Nano di terza, quarta e quinta generazione. Per contro il display del nuovo iPod Touch ha una densità di 326ppi come l'iPhone 4G.
Qui sotto potete vedere uno scatto macro del nuovo display. Una pacca sulla spalla a chi indovina la copertina dell'album.


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Infine parliamo un attimo dell'opzione che mi è piaciuta di più e quella che mi è piaciuta di meno.
Trovo veramente utile la possibilità di aumentare o diminuire la velocità di riproduzione. Con un semplice comando sullo schermo è possibile selezionare le velocità "2X" o "1/2" esclusivamente per audiolibri e podcast. In realtà la velocità non è doppia o metà di quella originaria, ma è circa un 33% in più o in meno del normale. Ho fatto la prova e un podcast di 30 minuti si ascolta in circa 20 minuti selezionando "2X". 
Lo trovo particolarmente utile soprattutto quando ascolto registrazioni di quasi 2 ore. La voce registrata non risulta molto velocizzata e quindi non causa, almeno a me, alcun effetto spiacevole.


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La funzione che mi è piaciuta di meno è lo shake shuffle, cioè la possibilità di ascoltare brani casuali semplicemente scuotendo l'iPod. Sia chiaro, funziona, ma se si gira con l'aggeggio attaccato ad una maglietta o sulla tasca dei pantaloni con un minimo colpo si cambia canzone. Ho disattivato l'opzione shake dopo 10 minuti.

Un difetto da correggere al più presto con una nuova versione del firmware (o software che dir si voglia) è la regolazione automatica del volume dei brani. Funziona perfettamente tenendo diverse canzoni più o meno allo stesso volume, ma quando si passa manualmente alla canzone successiva il primo secondo ha un picco al massimo volume impostato che non fa di certo bene ai timpani. Speriamo che il problema venga rimosso. 

Giusto per aggiungere qualche cosa di "diverso" alla recensione, allego un video che spiega come attivare il "diagnostic mode" del Nano. Per chi non ha voglia di guardare il video, riavviate l'aggeggio (tenendo premuto il pulsante sleep e il pulsante "volume +" a lungo) e durante il caricamento, quando si vede la meletta, tenete premuti i tre pulsanti finché non comprare il sistema di diagnosi.
Da qui potrete anche riavviare il dispositivo in "target disk mode" e accedere ai files contenuti nel lettore. Attenzione, non mi prendo alcuna responsabilità per quello che può accadere al vostro iPod…

Non ho altro da aggiungere. Per dettagli tecnici, altre informazioni, video, etc. vi consiglio di fare una veloce ricerca sul sito Apple, su Google e Youtube dove potete trovare veramente di tutto!

2 thoughts on “iPod Nano, touch, 6G e chi più ne ha…”

  1. Non e' male: lo schermo piccolo (accomunato ad altri lettori mini, es. Creative Zen V) non e' un problema per l'ascolto di musica, podcast e radio perche' l'essenziale e' la combo artista / titolo della canzone / posizione o nome / frequenza della stazione, la cover e' gia' un extra; per video ed ebook vi sono altri device.
    L'album e' questo, ma ammetto di averlo cercato apposta: piu' che una pacca sulle spalle, merito uno scapellotto sulla testa :P
     
    Edward

  2. Ottimo lavoro Edward! L'album è proprio "Breakfast in America" dei Supertramp, pubblicato nel 1979. Un bell'album le cui canzoni più famose sono "The logical song" e "Goodbye Stranger". Tra l'altro mi pare, ma non sono sicuro, che la copertina abbia pure vinto un premio.

    Nel 2002 è uscita una versione rimasterizzata del disco, quest'anno è uscita una Deluxe edition con doppio CD e deve uscire a Dicembre una Super Deluxe Edition con 2 CD, LP, DVD, Libro e poster. Non oso immaginare il prezzo…. :D

    EDIT: la supermegadeluxe edition è disponibile in preordine da Amazon alla modica cifra di $178…

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