Non è il titolo di un film di fantascienza o horror, ma è quello che sta succedendo in lab. Ci sono due nuovi ingressi, la spilungona e l'ofego (detto roito). Da dove vengono? Chi sono? Cosa vogliono? Nessuno lo sa. Lo sappiamo bene: sono due nuove PhD student del nostro laboratorio.
1. La spilunga: Svizzera, alta, bel fisico semi-atletico, faccia da roito e risata isterica. Tutto sommato, comunque, si fa gli affari suoi tipo "vivi e lascia vivere". Poverina, poi, ha fatto la tesi con Gioacchino e continua a lavorare con lui.
2. Il roito L'ofego: Belga, bassa, colore verdolino, faccia da brutto roito, non ti guarda finché ti parla, non ti guarda dopo che ti ha parlato, non ha la patente (a 24 anni… vabbè…), si appiccica come una zecca e non si stacca più. Ha fatto 2 mesi di stage qualche anno fa e ha mandato mail al capo per passare a trovarla ogni volta che passava dalla Svizzera (proprio una zecca).
Io sarò di parte, sarò prevenuto, sarò il solito rozzo…
…ma pure la moglie le chiama "roiti". E detto da una donna il termine acquista tutto un altro valore!
P.S.: la moglie mi ha appena specificato che solo "il roito" è un roito, la spilunga "non è proprio così brutta"…
P.P.S.: definizione di roito: "Di solito si dice che la bellezza è soggettiva. Il roito invece ti fa capire che la bruttezza non lo è affatto."
Uh, che cattiveria ragazzi! Ma non è da voi!
p.s. ti ricordi di T-Rex in corso con noi?
Piu’ dell’aspetto, sono preoccupato dal carattere della seconda: la descrivi come un’opportunista che cerca / si relaziona con qualcuno solo se e quando le serve. Sbaglio?
elf
@giulia: sai, la cattiveria ce la tirano fuori… (purtroppo). Comunque si, mi ricordo T-rex. Devo dire che purtroppo questa è perfino peggio… :D
@Edward: per ora è proprio come dici tu, un'opportunista. Non ho pregiudizi e l'aspetto di una persona non mi colpisce mai. Ma a volte l'aspetto riflette una parte del carattere… come in questo caso!