Come ogni buon Italiano che si rispetti, pur essendo negli Stati Uniti da un anno ancora fatico a prendere la pronuncia giusta per certe parole. Questo vale soprattutto per le parole Inglesi che si usano anche da noi, ma che magari sono un po’ storpiate e/o dette in modo diverso. Ma vale anche per qualche altro vocabolo che mi/ci hanno insegnato a scuola, magari nel modo sbagliato. In ogni caso, senza farla lunga, ieri sera alle 21.30, tra un esperimento e l’altro, sono andato a mangiare al McDonald’s visto che il tempo per una cena decente scarseggiava.
Questo è stato il dialogo snervante con la cassiera:
Filippo: …e vorrei un panino “cleb” (pronuncia Italiana di club).
Cassiera: Cosa?
F.: Cleb!
C.: Cosa?
F.: Cleb!
C.: Cosa?
F.: Cleb!!
C.: Cosa?
F. guardando e indicando il cartello dei panini: Il numero 8!
C.: Ahh!! Un clab!
F. pensando: Si, vaffanculo. L’unico panino con un nome corto che inizia con C, ha una L subito dopo e finisce con B!!!
Elasticità mentale: sotto zero!! La stessa identica situazione era capitata al McDonald’s dell’aereoporto di Chicago con la morosa sei mesi fà.
cosa? chi? come? “elasticita mentale” : non pervenuta nel cervello degli americani :)
Certo che questi dialoghi sono veramente uno spasso!!