Apple Keyboard. – 396


Questo post ha piu' di 3 mesi. Il contenuto potrebbe essere obsoleto, non piu' completamente accessibile o mancante di alcune informazioni.

Oggi ho fatto un nuovo acquisto. Ho preso la nuova tastiera “Apple Keyboard” con cavo USB. Visto che ho iniziato a scrivere la tesi di dottorato e dovrò passare i prossimi due-tre mesi davanti al computer a scrivere ho pensato di organizzarmi per stare comodo.
Mi sono dotato di un economico “alza portatile” per alzare lo schermo a livello occhi, di un mouse per computer desktop (già comprato in precedenza) e della nuova tastiera.
Ho deciso di fare una brevissima recensione:
La tastiera è esattamente il contrario di tutte le “normali” tastiere per computer desktop che ormai hanno sempre più un design ergonomico. I tasti sono a corsa molto breve, in plastica bianca e appena sopraelevati sul corpo di alluminio come per i portatili della linea Macbook.
Questo è un vantaggio non indifferente per chi è abituato a scrivere molto con un portatile, mentre chi è abituato a tasti con corsa lunga potrebbe trovarsi, almeno inizialmente, in difficoltà. Anche la spaziatura tra i tasti potrebbe rende necessario un breve periodo di adattamento.
Nel complesso la tastiera è una vera sottiletta: mai visto niente di simile!
Come tradizione degli ultimi modelli di tastiere Apple, anche questa ha due porte USB 2.0 ai lati per usare pennette UBS o altre periferiche come mouse o fotocamere digitali. Per usare apparecchi che necessitano di maggiore potenza, come scanner e dischi rigidi esterni, è necessario che la tastiera sia collegata ad un iMac di nuova generazione o ad un MacPro. Evidentemente i portatili non forniscono l’alimentazione necessaria.
Purtroppo le suddette porte sono, a mio parere, troppo “rientranti” e non sempre accessibili specie per pennette USB di grosse dimensioni.
Una novità di questa tastiera è la disposizione dei tasti per regolare volume, luminosità dello schermo, exposè e dashboard, che non uguale alla disposizione nei portatili. Questo potrebbe causare qualche confusione, ma ci ho fatto l’abitudine in 10-15 minuti di utilizzo.
Inoltre sono stati inseriti altri tasti per il controllo di programmi quali iTunes, DVD Player e, in genere, tutti i riproduttori multimediali.
Per usare questa tastiera è necessario avere installato Mac Os 10.4.10 Tiger o superiori e, per sfruttare i nuovi tasti, l’aggiornamento che viene rilevato automaticamente una volta collegata al Mac.
è molto comodo avere a disposizione il tastierino numerico, generalmente assente sui laptop.
Il prezzo pagato è di 49€. La confezione comprende un manuale di istruzioni (che non ho nemmeno aperto) e una prolunga USB.
L’alternativa è la sorella “minore” wireless, funzionante con tecnologia bluetooth. Questa è più stretta in quanto non ha il tastierino numerico e nemmeno le due porte USB al posto delle quali c’è il vano per tre batterie ministilo (AAA).
Essendo meno ingombrante e wireless potrebbe essere un accessorio davvero interessante per i notebook, ma in questo caso il prezzo è decisamente più elevato: 79€!

Prossimamente arriverà qualche altra “recensione” o meglio prova su campo dei miei acquisti.

Qui sotto la tastiera USB e la wireless.