Dopo una settimana… – 399


Questo post ha piu' di 3 mesi. Il contenuto potrebbe essere obsoleto, non piu' completamente accessibile o mancante di alcune informazioni.

Sono passati poco più di dieci giorni dal mio ritorno nel vecchio continente e mi pare giusto fare un breve rapporto sulle impressioni che ho avuto. A parte il viaggio interminabile, i due giorni di riposo in Svizzera, la festa a sorpresa al mio rientro, il ritorno in laboratorio… insomma, a parte tutti questi grandi eventi, la cosa che mi lascia più perplesso sono le piccole cose.
Prima fra tutte, potrà sembrare strano, ma mi pare di non essere mai stato via. Sia chiaro, mi rendo conto che sono stato via un anno perchè mi sono perso tantissimi avvenimenti qui in Italia, perchè la morosa (per quanto in questi giorni sia una sanguisuga sfruttatrice delle mie capacità informatiche) è sempre la morosa, perchè il cibo Italiano è tutt’altra roba, ma insomma, bene o male sono rimasto in contatto più che a sufficienza con ragazza e genitori, un po’ meno con amici e altri conoscenti.
Mi rendo conto di essere stato via un anno perchè mi mancano un po’ di persone conosciute a Madison, mi manca un po’ il modo di fare “Americano” e, cosa strana, qualche volta a letto tra veglia e sonno mi pare quasi di essere nell’appartamento in USA.
Altro dettaglio non meno importante: se appena arrivato in America l’acqua nel water mi è sembrata ridicolmente alta, qui mi sembra ridicolmente bassa…
Poi c’è il cibo: per quanto mi sforzassi di preparare una cena genuina Italian style, non c’è assolutamente paragone con le pietanze nostrane! Formaggi, pane, affettati, verdure… è tutto completamente diverso… e migliore qui in Italia! Lo sapevo prima, lo so adesso, ma tornare indietro è stato davvero piacevole da questo punto di vista.
Tra l’altro in una settimana ho mangiato tre pizze, una con la morosa in pizzeria e due in mensa ad Agripolis. Bhe, perfino quella della mensa è migliore di quelle Americane e la voglia di pizza non mi è ancora passata.
Ho ancora qualche problemino con la lingua: in America usavo qua e là qualche parola in Italiano, qui è il contrario, almeno 3-4 volte mi è già capitato di tirare fuori qualche cosa in Inglese. Vedremo quanto ci metterò a perdere il vizio.
Concludendo e tirando le somme, ho ripreso quasi completamente usi e costumi locali.
Rimpiango solo che l’America non sia dietro l’angolo per poterci andare e tornare in giornata…

4 thoughts on “Dopo una settimana… – 399”

  1. Lo sapevo! personalmente, quando torno a casa in Italia sono contenta, ma la mia spina nel fianco sono i commercianti, che sono davvero poco gentili rispetto al negoziante/commesso/a del Midwest. e anche un po’ la gente per la strada…

  2. Devo ammettere che mi sono bastati 15 gg di Madison per trovare innaturale il livello dell’acqua del water europeo… Che l’acqua alta dia dipendenza???

  3. @m1979: eh, difficile ammetterlo, ma un po’ di nostalgia c’è. Passerà col tempo. Intanto questo fine settimana vado a trovare la morosa nella Confederazione Elvetica. @morosa: credo proprio di si! Sarà per quello che i veneziani non vogliono liberarsene!

Comments are closed.