A volte mi vergogno di essere Italiano. Non tanto per ciò che faccio o altro, ma per la figura che facciamo (noi italiani) all’estero. Qualche giorno fa al TG1 sono stati presentati i risultati di un sondaggio per capire se gli italiani hanno “fiducia nel governo attuale” e “fiducia nella classe politica tutta”. Bhe… da parte mia posso dire che la fiducia non c’è. Non tanto in un governo o nell’altro, ma in tutti i politici definiti dalla morosa “dei vecchi calamari” che si comportano come bambini dell’asilo. Anzi, peggio.
Oggi il comportamento dei senatori è stato esemplare: chi offende, chi sputa contro gli altri, chi sviene e ha un mancamento (forse non ne ha colpa), e alla dichiarazione dei risultati del voto per la fiducia c’è stata una buona parte di senatori che ha iniziato a festeggiare come ad un gol dell’Italia ai mondiali.
Hanno esultato, urlato e stappato bottiglie di spumante come a capodanno.
Io capisco che saranno anche contenti di aver fatto cadere il governo Prodi, ma siamo un po’ realisti, non c’è niente da esultare! Che uno sia di destra o di sinistra quando un governo cade vuol dire che le cose non funzionano e c’è da essere tristi, ma tanto!! è mai possibile?
A questo punto ritengo davvero che il termine “vecchi calamari” sia più che adeguato per quelle persone che, per inciso, dovrebbero rappresentare tutti gli Italiani. Io non mi sento per niente rappresentato da loro.
E alle continue richieste della morosa: “ma per chi voteresti?” è da tre giorni che rispondo: “Se va avanti così voto per Obama!”
I calamari del parlamento. – 440
Questo post ha piu' di 3 mesi. Il contenuto potrebbe essere obsoleto, non piu' completamente accessibile o mancante di alcune informazioni.