è mezzanotte da qualche minuto… in Italia sono da poco le sette del mattino… Qualcuno vuole un servizio di sveglia?
Basta chiedere!!
Notte!
è mezzanotte da qualche minuto… in Italia sono da poco le sette del mattino… Qualcuno vuole un servizio di sveglia?
Basta chiedere!!
Notte!
Questa mattina ha nevicato per una ventina di minuti. Faceva davvero freschetto. Ora ci sono 3 ¬∞C, diciamo che con una felpa di pile, piumino e berretto di lana si sta bene. Il problema è quando si entra negli uffici! Nell’ufficio dell’University Health Service (dove mi pare che ci sia anche un ospedale… bho!) fa un caldo infernale!! Sono entrato con il piumino e berretto credendo di metterci poco. Bhe, dopo un minuto ho iniziato a sudare! Non so quanti gradi ci siano dentro, comunque hanno i ventilatori da soffitto sempre accesi e la tipa con cui ho parlato aveva le ciabatte infradito….
NO COMMENT!
Bisognerebbe bacchettarli un pochino questi americani spreconi!
Non aspettatevi molto… sono poche foto. Di Losanna potete vedere il Politecnico, la cima della cattedrale e uno scorcio della città, mentre degli states potete vedere cinque immagini, la prima all’uscita dall’aereoporto di Chicago e le altre a Madison al mattino andando all’uni. Direi che il paesaggio è tipico da film americani…!
Vi ricordo di aggiornare la pagina delle foto se non vedete subito la nuova galleria.
Ciao!!
Bene bene… sono le 7.05pm… Qui non c’è più nessuno. Tra poco penso che andrò a casina. Domani alle 2.30 vado a vedere una stanza che potrei voler affittare. Cosa vi racconto oggi? Ieri sera la prof. ha preparato la pasta… SENZA SALE NELL’ACQUA! Che cosa orribile… quando le ho detto quanto sale ci andrebbe mi ha risposto: “No!! It will be too salty!!” Ma vaff…. Per fortuna che poi ho aggiunto del sale sopra la mia! Oggi sono andato avanti con le carte. Un po’ alla volta vedo la luce!
Ho parlato con Andrea da Seattle (per chi lo conosce) e soffre più di me del Jet Lag.
Credo che domani o dopodomani ci passerà del tutto.
Buona dormita a tutti gli Italiani… Enjoy!!
Ok… sono le 9.47pm… nessuno è venuto a dire dolcetto o scherzetto (trick or treat)… Io sto cercando appartamento o stanza on-line… ho un sonno del diavolo….. e pensare che tra poco devo parlare alla prof dei primers da ordinare… ma non è possibile!!
Goodnight!
Per chi volesse vedere la facciata dell’edificio dove lavorerò: guardate qui, è quello ricoperto di edera!!
Bhe… sono arrivato a casa. Devo trovare al più presto una sistemazione, perchè qui dalla prof, sinceramente, non mi sento molto a mio agio!! Comunque quando dicono che in questa regione d’inverno fa freddo è proprio vero!!
C’è un vento gelido…
Ri-ciao e buonanotte a tutti!!
Ecco, tra incartamenti da compilare e un lab meeting oggi pomeriggio sul peperoncino (Capsicum annuum per gli addetti ai lavori) è “finita” la mia prima giornata di lavoro a Madison. Qui sono appena le 5.40… ma già da un paio d’ore ho un sonno terribile probabilmente effetto del jet lag.
Oggi, purtroppo, ho sentito poco la mia morosetta, perchè ‘ste telefonate internazionali ciucciano tutto il credito dei cellulari. Chiara è arrivata a Losanna questa sera e da domani inizia anche per lei l’avventura. In ogni caso vado verso casa e mi preparo a ricevere personaggi vari che suoneranno alla porta dicendo: “dolcetto o scherzetto…”.
Ciao!!
Ecco… vi scrivo alle ore 7.50pm locali (02.50 nostrane) dalla camera che la Prof. Patterson mi ha gentilmente concesso finchè non troverò un’altra sistemazione. Dopo un estenuante viaggio di 8-9000 chilometri e della durata approssimativa di 21 ore… vado a farmi una doccia e vado a letto per dormire 10-11 orette di seguito. Prossimamente (leggasi appena avrò tempo) metterò on-line alcune foto di Losanna scattate durante i “due” giorni passati li con Chiara. E saranno disponibili anche le prime foto dall’America in tempo pressochè reale!
Come direbbero gli statunitensi… STAY TUNED!!
E con il rincoglionimento totale che mi pervade vi saluto! P.S.: Non sapete quanti errori di battitura ho corretto…..
Oggi 1 ‚Ǩ vale 1,2556 $. Ho preso in banca 500 $… 398,21 ‚Ǩ. Il cambio è favorevole, l’America piange, il petrolio costa, la vita costa ancora di più!! Ma cosa aspettiamo a risparmiare un pochino?
Con i pannelli solari fotovoltaici chiunque è in grado di produrre energia elettrica da usare in casa propria e, se in esubero, da vendere! Costano ancora molto, soprattutto a causa del prezzo del silicio che è sempre molto alto. Un’alternativa più economica sono i pannelli solari classici, che permettono di avere l’acqua calda in casa praticamente gratis.
Per entrambi ci sono incentivi statali e finanziamenti, basta informarsi. Insomma… se avessimo più pannelli solari, ci servirebbe meno petrolio, la dipendenza da paesi arabi e USA sarebbe minore, l’euro varrebbe di più, il dollaro meno…
E IO OGGI AVREI AVUTO 800 DOLLARI IN CAMBIO DI 398 EURO!!!