Ieri negli states ci sono state le elezioni di senatori e deputati. Una lotta tra democratici e repubblicani. Ai semafori e sui ponti di Madison c’erano studenti con cartelli che incitavano al voto e a far suonare il clacson agli automobilisti:
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Nuovo link! – 55
Aggiunto il sito dei Sir Duke, un gruppo la cui voce è il mio amico Luca (che saluto!). Andate a visitarlo, troverete anche le loro date.
Il link è qui a fianco negli “altri siti”.
Ciao!!
L'America a volte è meglio. – 54
Bene, bene, bene… oggi lab meeting. Cosa vi posso dire: ad Agripolis il lab meeting si fa una volta ogni sei mesi (forse), qui si fa una volta alla settimana ogni Martedì. A parte che ‘sti qua mangiano sempre ai meeting e ai seminari, si parla di tutto, dagli ordini, ai problemi irrisolti del lavoro, alle presentazione di nuovi lavori, iniziative e progetti, etc. Credo che sia utile, sicuramente più che non farlo proprio! Altra cosa molto diversa: qui hanno dei computer decenti! E funzionanti! Bhe, comunque i postdoc hanno il proprio, ma per gli studenti ci sono dei pc! TUTTI con monitor LCD! Non come quei ruderi nostrani… C’è anche un server doppio processore Xeon, un Powermac G3 (o G4, non so) , una bellissima stampante laser A COLORI!! Insomma, quello che serve (e anche di più) a gente che lavora.
Per chi fosse abituato ad un trattamento del genere anche in Italia, bhe, è fortunato! Per il resto, professori…. risvegliatevi dal torpore pleistocenico!
E la Culligan fa i soldi! – 53
Ah, dimenticavo! Oggi ho capito un’altra cosa. Dovete sapere che gli americani non bevono mai acqua di rubinetto. dicono che sa di cloro. Io ho assaggiato quella in casa della prof. e non mi pare male! Resta il fatto che ovunque ci sono questi baldacchini con boccioni da 5 galloni (circa 20 litri) di acqua senza cloro. Li hanno anche in casa:
Ma se pensano di fregarmi così…… Io insisto e persisto con le fontanelle!
Se proprio non resisto mi berrò la milliQ!
Ora mi resta solo da capire per quale motivo mettono il ghiaccio nell’acqua anche in inverno… bho!!
Enjoy!
Arabidopsis. – 52
Mi hanno appena procurato semi di tre linee mutanti di Arabidopsis, la piantina su cui lavorerò. Per chi non la conoscesse è questa:
Poi verrà il momento di estrarne il DNA, tagliando solo qualche foglietta: è il vantaggio di lavorare su una pianta invece che su un topo!!
Ogni riferimento a cose o persone che squartano i topi è puramente casuale.
Ma il casco? – 51
Non so negli altri stati degli USA, ma qui in Wisconsin la gente gira senza casco in motorini e moto. Evidentemente non è obbligatorio…
Però non so come facciano con il freddo che fa!!
Bho…
Rullo di tamburi….!! – 50
Signore e signori, gentili spettatori… vi presento Fairydawn!! è nientemeno che il sito “gemello” di Nighted.com gestito da…. MIA MOROSA! Come vi avevo annunciato un po’ di tempo fa, anche lei era ed è interessata a scrivere un “diario digitale” nel suo caso dalla Svizzera. Non mi resta quindi che invitarvi a leggerlo! Una volta al giorno, magari durante la vostra pausa cazzeggio…!
Il link lo trovate anche qui a fianco in cima alla lista degli altri siti che vi consiglio di visitare ogni tanto!
See you!
Oggi colazione americana. – 49
Ho capito perchè in America l’obesità è davvero un problema enorme! Insomma, oggi ho fatto la tipica colazione americana. Pancakes ai mirtilli e uova strapazzate con prosciutto, peperoni, cipolla, funghi e formaggio insieme ad un pezzo di banana ed un quarto di arancia con un bicchiere di succo di arancia per la modica cifra di $10. Mi hanno detto che è la colazione tipica di chi poi deve lavorare in una fattoria, ma ho come il sospetto che sia ben più diffusa!
Bhe, che dire… ho fatto questa colazione alle 8.30 del mattino e penso proprio che non pranzerò oggi! Certo che se gli Americani mangiano ‘ste robe poi non dovrebbero lamentarsi dell’obesità e del diabete!!!
Ciao!
P.S.: Loro condiscono tutto con abbondante sciroppo di… bho! Mele? Acero? Non so… ma ne mettono una valanga. Io non l’ho preso. E i camerieri passano in continuazione a versare caffè! Chissà quanti litri ne bevono al giorno!
Parlando ancora di automobili. – 48
Ma guarda un po'! – 47
Allora è proprio vero che gli americani si fanno personalizzare le targhe! Già, ne ho viste diverse in giro. Chissà se le due macchine che ho fotografato qui sotto (parcheggiate vicino a dove lavoro) sono di qualche professore o sono auto di dipartimento… mha…!