Restando sul tema di ieri, delle nuove sindromi, delle malattie inventate… vi immaginate se tra qualche anno una casa farmaceutica inventasse un prodotto che permetta di stare svegli 24 ore su 24 senza nessun problema o effetto collaterale?? Chiamerebbero il sonno “Sindrome da affaticamento giornaliero”!

Tornando al sito e a quello che vi avevo promesso: niente foto, nessun post interessante, ma aspettate… in pochi giorni (spero) ci saranno interessanti novità!

A presto e buon fine settimana a tutti!

Leggendo il Corriere della Sera on-line, ho trovato questa notizia del 3 Marzo: “Sindrome da iperattività globale: triplicato l’utilizzo dei farmaci per il suo trattamento. E il più famoso torna prescrivibile anche in Italia”. Nel testo dell’articolo si parla della sindrome da deficit di attenzione e iperattività, ADHD, che colpisce i bambini, del fatto che l’incidenza di questa sindrome sia sempre più alta negli Stati Uniti come in Europa e dell’uso di anfetamine, in particolare il Ritalin, per “curare” i bambini. Praticamente vengono curati i bambini iperattivi e distratti proprio a causa della loro vivacità.

Ora, io non me ne intendo, non sono uno psichiatra, psicologo o pedagogo, ma vorrei farvi riflettere su tre frasi, le trovate nei link all’articolo e su quello dell’ADHD su wikipedia ma ve le riporto qui:

“(L’ADHD è) Una malattia che genera un giro d’affari mondiali di circa 2-3 miliardi di dollari, e che è stata clinicamente definita soprattutto dagli psichiatri e pediatri statunitensi.”

“La sindrome è stata costituita recentemente e dopo che una particolare anfetamina, il metilfenidato (Ritalin, ndr), si è visto efficace per il trattamento di alcuni pazienti iperattivi e con deficit d’attenzione, in pratica è stata scoperta prima la cura della sindrome.“

Già queste tre frasi dovrebbe far pensare, se vi scrivo poi che più del 75% del metilfenidato viene prescritto ai bambini di cui l’80% sono di sesso maschile (fonte: Wikipedia), le cose si fanno ancora più chiare! Insomma, una volta i bambini erano forse troppo vispi, agitati, distratti, ora invece sono affetti da una sindrome che fatalità colpisce il 5-8% dei bimbi (fonte: Corriere.it) di cui quasi tutti maschi!!

Scommettiamo che se il giro di affari di questa medicina non fruttasse 2-3 miliardi di $$$ nessuno avrebbe questa sindrome??

Mi viene da ridere. O da piangere. Fate voi!

Esempio assurdo: se uno dei suddetti bambini “vivaci” corre nel cortile della scuola perchè ha bisogno di sfogarsi, inciampa, si rompe una gamba o un braccio… cosa succede? I genitori minimo denunciano la scuola e l’insegnante! E poi magari vanno anche a pestare lui e il preside! Allora gli insegnanti vietano ai bambini di correre e giocare come vorrebbero e questi si sfogano in classe o a casa risultando così distratti e agitati… con la sindrome insomma!

Ovviamente non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, sicuramente ci sono bambini problematici e difficili, ma ci sono sempre stati! E il 90% delle volte è colpa dei genitori…

Il sito Giù le Mani dai Bambini si propone di cercare soluzioni alternative per i disagi dell’infanzia. Per fortuna non tutti pensano sempre fare soldi!!

Ciao!

Mai come in questi giorni ho sentito l’esigenza di avere un computer più veloce, con un monitor più grande e anche un secondo monitor. Anzi, forse mi potrei anche accontentare dei 15″ del portatile, ma un monitor esterno da 20″-23″ non mi farebbe schifo, anzi!! Riuscirei davvero a lavorare più velocemente.

Non dovrei lamentarmi così tanto, mia mamma mi chiede sempre: “Ma a cosa ti serve un computer più veloce? Ma perchè vuoi un monitor più grande? Ma ti serve un disco più grosso?”.

Ebbene si! Si lavora lo stesso, ma con tutte quelle cose forse non sarei ancora qui alle 19, mentre tutti sono a casa, con ancora 3/4 del lavoro da fare.

Io stesso mi stupisco di come facevo 13 anni fa con un 486DX4 100mhz Overdrive con ben 8 megabyte di RAM (WOW!!), disco rigido da 250 megabyte, e un incredibile monitor Philips da 14″ con risoluzione massima di 1024×768@50Hz, praticamente un flash lampeggiante 50 volte al secondo che mi avrà portato via un paio di decimi.

Ma si sa, i computer migliorano, costano meno (davvero??) permettono di fare andare i programmi più velocemente, hanno più memoria per salvare dati… ma allora come mai il computer che ho adesso va sempre lento nonostante il processore sia a 1600mhz, con 192 volte più memoria RAM, 400 volte più spazio sul disco rigido???

Il risultato è che io sono ancora qua…!

La mia dolce metà mi ha giustamente ripreso (per modo di dire) perchè non le ho fatto gli auguri per la festa della donna. A dire il vero avevo altre cose per la testa e, in ogni caso, ieri avevo pensato che avrei dovuto farle gli auguri… ma la memoria è quella che è! Per farmi perdonare le mando un bacio virtuale in pubblico!

Comunque faccio gli auguri a tutte le donne che conosco e che visiteranno il sito, lasciandovi qualche indirizzo dove cercare qualche informazione in più su questa festa che è nata con intento nobile ed è finita come la solita baggianata commerciale: wikipedia in Italiano per chi non vuole fare fatica, wikipedia in Inglese per chi volesse maggiori informazioni ed i siti in inglese Woman’s day e International women’s day, che non so bene di cosa parlino, ma i nomi sono tutto un programma.

Vorrei anche suggerirvi di andare a vedere la prima serie di fotografie che ho fatto a Losanna pubblicate sul sito di Chiara, Fairydawn sezione foto, e che domani o nei prossimi giorni saranno disponibili anche qui. Ho parlato di prima serie perchè ci saranno ben tre gallerie fotografiche sulla Svizzera e vi consiglio di gustarvele bene perchè conoscendo la mia morosa non ne vedrete altre finchè non tornerò li io!!

Ciao!

Anche oggi il tempo scarseggia… sono solo le sei del pomeriggio, ma ho deciso che andrò a fare una mini-spesa per comperare qualche cosa da mangiare visto che ho svuotato completamente il frigorifero prima di tornare in Italia.

Quindi portate pazienza e prometto che domani mi impegno a scrivere qualche cosa di più di queste poche righe.

Ciao!

I miei colleghi di laboratorio fanno i furbi! In questi giorni la prof è in Italia e stati limitrofi per 10 giorni di vacanza e tutti si dileguano presto o addirittura non vengono in lab! L’ultimo è andato via alle 17:00, ma l’esodo è iniziato alle 15:00. Io invece ho un po’ da fare e sono qui fino alle 20:00 passate! Ora però è attivato il momento di alzare i tacchi. Mi dispiace solo di non aver più tempo per scrivere sul sito, avrei un paio di cosette da dire, ma non temete, nei prossimi giorni leggerete.

Ah… il jet lag è quasi passato! Direi che la “guarigione” è stata più veloce e indolore della prima volta che sono venuto in USA, probabilmente perchè era da quattro mesi che ero abituato a questo fuso orario. E forse questo spiega perchè nelle due settimane trascorse in Svizzera/Italia avevo orari un po’ sballati!

Intanto vi saluto.

Buon lavoro e buona giornata a tutti!!

Ciao!

In preda ad un sonno che mi pervade sempre più e che mi sussurra all’orecchio proposte indecenti per trascinarmi a casa e sotto le coperte, vi scrivo una brevissima considerazione sulle dimensioni abnormi a cui sono abituati gli Americani.

Il giorno 20 Febbraio aspettando l’autobus prima di partire per Chicago ho visto una scena divertentissima di persone con seri problemi nel parcheggiare la macchina…

Voi penserete: “Bhe, ce ne sono tanti di imbranati con la patente!”.

Invece il problema è che i nostri cari statunitensi hanno delle vere difficoltà a manovrare e guidare! Il personaggio alla guida dell’auto nel cerchio rosso ci ha messo 3-4 minuti abbondanti per parcheggiare tra le due macchine nella foto. Vorrei farvi notare che la macchina in questione sarà stata lunga più o meno 4,5 metri, e c’era uno spazio di almeno 3 metri dietro e 2 davanti. Un Italiano qualsiasi con una station wagon sarebbe entrato da dietro con una sola manovra lasciando spazio per un paio di Smart!

Ovviamente la macchina era pure parcheggiata male: distante dal marciapiede e un po’ storta. La scena si è ripetuta molto simile 5 minuti dopo, sempre sulla stessa strada, e anche questa mattina!

Spero proprio che non debbano mai trovarsi nella situazione di parcheggiare in centro a Padova o in qualsiasi altra città Italiana!

Comunque queste cattive abitudini sono dovute al fatto che gli spazi qui sono molto grandi, i parcheggi sono grandi, le auto pure e, molte volte, lungo le strade non ci sono neppure le righe per terra per delimitare lo spazio, come nel caso della foto.

Poi se pensiamo che qui girano spesso e volentieri macchine come le due che ho fotografato ieri sera in aereoporto a Chicago si capiscono tante cose!

Vado a casa ad attendere l’ora del meritato(??) riposo.

Ciao!!

Ciao a tutti!! Eccomi tornato in ufficio. Come ha scritto anche la mia bella sul suo sito dopo un lungo viaggio sono arrivato a Madison.

Durante il ritorno in autobus da Chicago a Madison ho parlato con uno Svizzero che ho conosciuto al terminal dell’aereoporto che conosce il Tedesco, l’Inglese, il Francese, l’Italiano, il Romancio (l’altra lingua che si parla in Svizzera) e sta studiando il Cinese!!

Dopo 3 ore di viaggio in corriera sono giunto alle 6 del mattino Italiane in appartamento (ore 23 di Domenica sera a Madison) e alle 23.30 Madisoniane mi sono precipitato sotto le coperte prendendo sonno nel giro di pochi minuti!

Mi sono svegliato questa mattina alle 8 in punto (ore 13 in Italia) senza sveglia o altro, sono arrivato in lab da quasi un’oretta, ho salutato tutti e offerto loro cioccolata svizzera e Baci Perugina.

Penso che, come l’altra volta, verso le quattro o cinque del pomeriggio mi verrà un sonno terribile per colpa del fuso orario!

Per ora vi saluto.

Nei prossimi giorni metterò sul sito mio e di Chiara le foto di Losanna!

Stay tuned!!

Ciao!

Come promesso ho fatto un po’ di foto di Losanna. Per mancanza di tempo saranno on-line Lunedì o più probabilmente Martedì. A quel punto Chiara sarà costretta a scrivere qualche cosa di più sul suo sito per spiegare o almeno descrivere alcune foto!

Ora vi lascio che tra una paio d’ore prendo il treno per Milano e domani mi aspetterà un volo Malpensa-Londra-Chicago di 12 orette…

A presto e buon fine settimana!!

P.S.: Al supermercato vendono i coltellini svizzeri alla cassa!!!!

Vi scrivo dall’ISREC, precisamente dall’ufficio della mia morosa… Domenica alle 12:00 prendo l’aereo a Malpensa e arriverò a Chicago alle 18:10 ora Americana.

Poi spero di prendere l’autobus per Madison delle 19:00 arrivando così a destinazione alle dieci di sera. In alternativa, prendendo l’autobus delle 20.30, arriverò a Madison a mezzanotte passata e dovrei farmela a piedi fino a casa… con neve e freddo polare!!

Speriamo bene!

Intanto dalla settimana prossima ci sarà qualche foto di Losanna qui e sul sito della mia bella. Se non provvedo io a farne… Purtroppo il tempo è piuttosto brutto e il cielo nebuloso, quindi saranno veramente poche.

A presto!!

Ciao!