Category Archives: varie ed eventuali

Mi sento sempre più onorato!

Forse qualcuno ricorderà questo post, dove ho pubblicato parte di una mail che mi è stata inviata per invitarmi a parlare ad un congresso sul cancro in Cina, a Singapore.
Sono sempre più convinto di avere un omonimo che si occupa di ricerca sul cancro perché anche quest'anno ho ricevuto l'invito.
Il 25 Settembre mi hanno scritto che l'anno prossimo la conferenza è a Dalian, sempre in Cina, e ovviamente sono stato nuovamente invitato a parlare: 

Based upon your great contributions to the study and research on cancer, you are expected to take part in BIT Life Sciences’ 4th World Cancer Congress (WCC) with the theme of Collaborative Actions against Cancer, which will be held from May 22 to May 25, 2011 in Dalian, China. On behalf of the organizing committee, we cordially welcome you to give a speech at Track 6-3: Molecular Biology and Immunology of Lung Cancers.

Traduzione:

Sulla base del suo grande contributo allo studio e alla ricerca sul cancro, è invitato a prendere parte al BIT Life Sciences' 4rd World Cancer Congress (WCC) con tema Azioni Collaborative contro il Cancro, che si terrà a Dalian, Cina, dal 22 Maggio al 25 Maggio 2011. In rappresentanza del comitato organizzativo siamo onorati di invitarla parlare alla "Traccia 6-3: Biologia molecolare e immunologia del Cancro al Polmone".

Come per la mail di Gennaio 2010 ho lasciato correre. Anche perché avevo già scritto a Gennaio (dopo aver ricevuto 3 sollecitazioni) che si erano sbagliati. Ma ovviamente, visto che non hanno ricevuto alcuna risposta, anche questa volta hanno sollecitato:

Hope this email finds you well.

I was wondering if there is some technical problem in my email box, I am honored to express my sincere wish on your participation in this congress again in case that you have missed our previous two formal invitations of BIT’s 4th World Cancer Congress 2011.

Traduzione:

Spero che questa mail la trovi bene.

Mi stavo chiedendo se avessi qualche problema tecnico con la mia casella di posta elettronica, sono onorato di esprimere ancora il mio sincero desiderio per la sua partecipazione a questo congresso in caso avesse mancato i due precedenti inviti formali al BIT's 4th World Cancer Congress 2011.

Boh, vabbé, errare è umano, ma perseverare è diabolico…. vediamo se l'anno prossimo mi scrivono di nuovo! Come ho scritto nel post precedente a proposito di questo invito, se mi invitano di nuovo vado al congresso e al momento di parlare dico "eh si, il tumore al polmone è una brutta bestia" e torno a sedermi!

La nipote di Mr. Samsung è nei guai. Berlusconi pensaci tu!

Ho letto ieri sul Corriere della Sera questa notizia riguardante Lisette Locascio Lee, una 29enne arrestata in America per spaccio di droga.
Durante l'interrogatorio ha detto di essere la nipote del fondatore della Samsung. Pare che in precedenza avesse anche affermato di essere imparentata con i capi di Honda e Sony.
In ogni caso Samsung ha ufficialmente smentito le affermazioni della ragazza e l'articolo sul Corriere si concludeva così: "alla fine anche la Samsung è stata costretta ad intervenire: «Nessuna parentela e il documento esibito è un falso». Una smentita che dovrebbe chiudere il caso, ma in tanti pensano che Lisette Locascio Lee inventerà qualche sorpresa."

Secondo me Lisette Locascio Lee progetta di andare da Berlusconi. Dato che il premier ha già aiutato la nipote di Mubarak magari potrà fare qualche cosa anche per la nipote di Mr. Samsung…

Marroni-sù, marroni-giù.

Sabato, passando nel reparto latte e affini al supermercato, la moglie mi ricorda di comprare il Fragole-sù per provarlo, come promesso ad Edward nei commenti a questo post. Cerchiamo tra gli scaffali del reparto Yoghurt e affini e non lo troviamo più, il Fragole-sù è finito. C'è ancora il Tiramisù e come alternativa questa volta è comparso il Marroni-sù. Non ci credete?? Vi capisco.
Comunque, il Fragole-sù l'avrei anche provato, ma il Marroni-sù non mi faceva proprio voglia. Quindi, come sempre, tiro fuori il cellulare, attivo la fotocamera per scattare la foto che testimonia tutta la fantasia Svizzera e…
…"Errore anteprima", la fotocamera si spegne e il telefono torna come prima.
Riprovo, "Errore anteprima" e ci risiamo.
Tento ancora, "Errore anteprima" e il telefono si spegne e riaccende senza nemmeno chiedere il PIN delle sim (ho questo telefono dual SIM per la cronaca).
Inutile dire che per tutto il tempo passato al supermercato ho provato in tutti i modi a farlo funzionare, ma niente. E' andato. La fotocamera non va più. A quel punto c'è stato un momento di marroni-giù, e non parlo di un dessert…
E' già la seconda volta, infatti, che questo questo telefono si merita un giro in assistenza (la prima volta per un motivo diverso). 
E' proprio vero che più le cose si complicano e più si rompono. 

Comunque, tornando in tema di Marroni, questo è il prodotto di cui parlo visto al supermercato. E questa volta mettiamoci pure la foto ufficiale!

La storia infinita.

Dopo la (dis)avventura con il tagliando dell'auto (ricordo, per chi non volesse rileggere questo post, che non mi hanno cambiato le lampadine dei fari anabbaglianti), ho pensato di tornare in officina per farglielo notare.
Senonché:
Sabato 9 era chiusa.
Domenica 10 era chiusa.
Lunedì 11 abbiamo finito tardi al lavoro.
Martedì 12 avevo l'appuntamento con il Club Photo.
Mercoledì 13 abbiamo finito tardi al lavoro.
Giovedì 14 avevamo la lavatrice condominiale prenotata.
Venerdì 15 abbiamo finito tardissimo al lavoro.
Sabato scorso abbiamo ricevuto il conto (via bollettino postale) da pagare e visto quello che mi hanno fatto pagare per il tagliando ho fatto il gesto dell'ombrello al pensiero di riportare la macchina (sul conto non c'era la riparazione dei fanali per fortuna).

Quindi sono andato al brico e con la modica cifra di 15 franchi ho comprato le due lampadine.
Poi siamo andati al lavoro e abbiamo finito tardi e non le ho cambiate.
Domenica siamo andati al lavoro, abbiamo finito tardi e non le ho cambiate.
Lunedì abbiamo finito tardi al lavoro e non le ho cambiate.
Ieri sera abbiamo finito "relativamente" presto. Vista la stanchezza ho saltato l'appuntamento con il Club Photo con l'intenzione di andare diretto a casa, ma visto che c'era ancora luce mi sono messo a trafficare nel cofano dell'auto in parcheggio con il vento gelido che non aiutava per niente.
Morale della favola, dopo 30 minuti di fatiche e grazie all'aiuto della moglie che ha le mani sottili, abbiamo tolto le lampadine bruciate e messo su quelle nuove. Non vi auguro mai di cambiarle su una Classe A che se avete le mani un po' grandi è un inferno.

Comunque, per fortuna che finalmente le ho cambiate che altrimenti saremmo arrivati al tagliando successivo con le lampadine ancora in mano…

Efficienza Svizzera? #2

Un mese fa: Whamp! Fulminata la lampadina anabbagliante destra dell'auto. Vabbé, poco male, tiriamo avanti che tra poco tocca il tagliando, me la faccio cambiare al momento.
Due settimane fa: Whamp! Fulminata la lampadina anabbagliante sinistra dell'auto. Vabbé, poco male, tiriamo avanti che porto l'auto al tagliando tra pochissimo, me le faccio cambiare entrambe.
Venerdì scorso, rigorosamente dopo appuntamento telefonico, portiamo l'auto a fare il fatidico tagliando. Provo a parlare con il tipo dell'officina in Inglese, ma mi risponde picche. Allora la moglie parte col Francese e gli dice:

Moglie: "Le due luci davanti non vanno."
Ometto: "Nessun problema, controlliamo l'inclinazione dei fanali, per cui lo vedremo e le cambieremo."
M.: "Bene. Poi la freccia sinistra è rotta."
O.: "La luce? Non va?"
M.: "No, la lampadina funziona, ma è proprio la freccia che si stacca."
O.: "Ah, ho capito. C'è una graffetta di plastica che la regge. Si deve essere rotta, me lo segno e la cambiamo."
M.: "Grazie, arrivederci e buonasera."

Torniamo alle 17.40 a prendere l'auto, l'officina ha appena chiuso, ma il concessionario è ancora aperto. Parliamo con un altro ometto (Italiano) che ci ha appena lavato la macchina e ci dice che è tutto a posto, possiamo prenderla e andare e ci arriva il conto a casa (si, in Svizzera funziona così, ti mandano un bollettino a casa per pagare anche la parrucchiera….).

Torniamo al lavoro perché abbiamo un esperimento che dura fino alle 20. Durante il tragitto chiedo alla moglie di guardare sul libretto dei tagliandi che cosa hanno fatto.

Moglie: "Tagliando di tipo A: cambio olio e filtro, controllo di tutti i fanali e delle luci anche interne, controllo dei freni, controllo di qui, controllo di lì, cambio di questo, cambio di quello, bla bla bla."
Filippo: "Ottimo. Bel lavoro."

Arriviamo in lab, facciamo il nostro dovere al microscopio, alle 20.30 usciamo, saliamo in macchina, metto in moto, accendo i fanali e…

Filippo: "Ma caxxo, non hanno mica cambiato gli anabbaglianti!! Non funzionano!!"

Scendo, guardo, controllo, spengo, riaccendo, niente. Niente.
Fortuna che "controlliamo l'inclinazione dei fanali, per cui lo vedremo e le cambieremo". Fortuna che c'è il "controllo di tutti i fanali e delle luci anche interne".
Fortuna per loro che Sabato fossero chiusi e  né ieri né oggi ho avuto e avrò tempo di tornare in concessionaria, ma appena mi vedono….
 

P.S.: la freccia l'hanno cambiata.

Efficienza Svizzera?

Giusto per dire che ognuno fa quello che vuole, questo succedeva l'altro ieri…

Drin drin…
…mi chiama un cellulare Svizzero, chi sarà mai…

Filippo:
"Pronto?"
Telefono: "Oui, je suis… bla bla bla…"
F.: "Si, ho capito, ma non parlo Francese. Parla Inglese per caso?"
T.: "Si, un po'. Sono della TNT, ho un pacchetto per lei. E' a casa?"
F.: "No, sono al lavoro."
T.: "C'è qualcuno a casa?"
F.: "No, non c'è nessuno."
T.: "Dove lavora?"
F.: "All'EPFL."
T.: "Allora può chiamare in sede della TNT, dare l'indirizzo della reception dell'EPFL e vengo a portarle il pacco lì."

…che casino… all'EPFL ci sono 50 reception diverse. Non ci sono indirizzi per le strade interne, il magazzino se vede arrivare un pacco a mio nome che non sia nel loro database lo rimanda indietro…

F.: "Senta, ma non posso venirlo a prendere nella vostra sede?"
T.: "Si, certo, siamo aperti fino alle 19.30. Le lascio un foglietto a casa e così passa a prenderlo."
F.: "Ottimo. Lasci il foglietto, lo passo a prendere stasera o domani mattina."
T.: "Bene, grazie arrivederci."

Circa 6 ore dopo, sempre al lavoro, mi richiama lo stesso numero.

Filippo: "Pronto?"
Telefono: "Oui, je suis… bla bla bla…"
F.: "Si, ho capito, ma non parlo Francese. Parla Inglese per caso?"
T.: "Si, sono quello di questa mattina della TNT. Mi da l'indirizzo di dove lavora che le porto il pacco? Sono vicino all'UNIL, l'EPFL è lì?"

…ma come, non ci eravamo messi d'accordo…

F.: "Si, bhe, è dopo l'UNIL, comunque questo è l'indirizzo… bla bla bla…
T.: "Bene, a tra poco."

Dopo 5 minuti.

Drin drin…
Filippo: "Pronto?"
T.: "Sono sempre io. Non riesco a trovare, non capisco, mi sono perso, c'è la nebbia, l'inondazione,  ho la ruota sgonfia, le cavallette, e poi non c'è l'indirizzo che mi ha dato…"
F.: Appunto, te pareva… "Senta, le passo la mia segretaria personale che parla Francese e le spiega tutto."
F.: "Mogliettina, parla con sto tipo e digli come arrivare qui che io prima gli ho dato qualche indicazione, ma non si ritrova…"
Moglie: "Deve girare così, prendere di là, andare verso lì, poi a destra, poi a sinistra…. bla bla bla… Niente?"
M.: "Provi a mettere sul navigatore questa via… ah, non c'è? Provi quest'altra. Neanche? Allora vada così, turnichi di là, si appropinqui cosà. Poi al semaforo giri, alla stradina attraversi, all'incrocio si incroci, alla rotonda si arrotondi. Fatto? Mando giù qualcuno a prendere il pacco."

Scendo come una furia, non vedo nessuno, mi avvio per la strada per cercare il furgoncino. Niente. Chiamo la moglie al telefono che mi dice di aver appena firmato e ritirato al posto mio.

M.: "Ma che casino che mi hai fatto fare… 15 minuti al telefono… ho fatto una fatica a spiegare a questo qui. Viene pure da Parigi e non conosce Losanna. Ma insomma, non potevi organizzarti in un altro modo??"
F.: "Senti, che vuoi che ti dica, eravamo d'accordo che mi avrebbe lasciato il foglietto. Si vede che gli danno un bonus se effettua tutte le consegne. O forse non è andato a casa nostra per lasciare il foglietto…"

Morale della favola: il mio iPod nano 16Gb Product RED è arrivato e a casa, ovviamente, c'era pure il foglietto per il ritiro del pacco…
La prossima settimana, tempo permettendo, scriverò una mini-recensione per il nuovo acquisto.

Ci risiamo (sempre qui).

Si, siamo tornati in Svizzera Venerdì scorso.
Si, abbiamo lavorato Sabato mattina e pure Lunedì mattina nonostante qui fosse festa (trattasi del digiuno federale o, per esteso, Festa federale di ringraziamento, pentimento e preghiera. Che cavolo ci sia da digiunare, pentirsi e ringraziare non saprei, ma tant'è…). Si, ora siamo di nuovo nel mezzo di una montagna di esperimenti da fare.
Si, oggi ho presentato un po' di dati al seminario col laboratorio gemellato al nostro.
Si, sono in arrivo a breve 3 nuovi personaggi tra PhD e Post Doc.

Datemi/ci qualche giorno per carburare e tornerò a scrivere a pieno regime!

Tornare alla carica…

Ultimamente sono stato un po' troppo lontano dal blog, non perché sia andato in vacanza (purtroppo), ma per mancanza di tempo/voglia di scrivere qualche nuovo post. Vediamo di riprendere con un sunto dell'ultima settimana.

Martedì: il raffreddore si è impossessato di me portandosi dietro un po' di febbre, mal di testa e stanchezza. Sono rimasto a casa dal lavoro.
Mercoledì: idem come sopra.
Giovedì: uguale, senza febbre e mal di testa, ma con un inizio di tosse.
Venerdì: sono tornato al lavoro con la tosse da vecchio catarroso. Abbiamo fatto un pic-nic di laboratorio per festeggiare gli studenti (??) che, abbiamo scoperto con sgomento, il capo ha deciso di pagare per il loro "grande e prezioso apporto per i progetti del laboratorio" (restano 1 mese e hanno appena imparato a fare un gel, non so dove sia il grande apporto, ma fa lo stesso…).
Sabato: lavoro, spesa, casa.
Domenica: riposo, assoluto riposo.
Lunedì, Martedì e oggi: lavoro.

Altre novità?

– Ficoll-Hypaque (la studentessa turca grazie alla quale non siamo andati in ferie) se ne andrà questo fine settimana. Gli altri due studentelli se ne andranno pure loro con i portafogli gonfi per non aver fatto niente.

– Kacici mi stupisce sempre di più: alcune volte parla, si esprime e sembra capire, altre volte è completamente perso.

– La NAT è tornata alla carica con i suoi problemi col computer, oggi vuole "espandere la memoria" e non serve a niente che le dica di chiamare il tecnico e farle sistemare tutto.

– Gioacchino, poverino, è sempre più deficiente, ormai fa una cazzata dietro l'altra, ma ne parlerò più avanti.

– La Pancetta1 sfornerà un nuovo pargolo tra circa 6 mesi, saranno gli ormoni o la gravidanza che porta gioia e allieta gli animi, ma non c'è mai in laboratorio.

– La Pancetta2 ha trovato lavoro nei piani alti dello stabulario: non sopra gli scaffali dei topi, ma come organizzatrice dell'ambaradan, quindi ora lavora al 50% lì e chiacchiera al 50% qui.

– Il topetto, pace all'anima sua, dopo essere andato via, aver fatto colloqui e aver accettato un posto di lavoro in Germania è ancora qui che gira nel nostro laboratorio un giorno si e uno anche.

Detto tutto questo da oggi riprenderò a scrivere con regolarità sul blog…