Category Archives: varie ed eventuali

“Don’t count your chickens…

…before they hatch" (non contare i tuoi pulcini prima che si schiudano, ndr). Così mi ha detto ieri un collega Irlandese. Da noi si direbbe "non vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso",  "non cantar vittoria troppo presto (o prima del tempo)" o "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco".

Cercando un po' in altre lingue ho trovato che:

– In Francese si parla dell'orso.
– In Spagnolo si parla della vittoria.
– In Tedesco torna l'orso.
– In Svedese è una roba tipo "non dire ciao finché non sei sul torrente (??)".
– In Russo si riparte con l'orso e con i pulcini.

Di gatto si parla solo in Italia non senza un po' di confusione: io ho sempre parlato di "gatto", ma ho letto in giro che l'originale sarebbe "non dire quattro se non ce l'hai nel sacco" dove "quattro" starebbe per quattrino (o per quattro pani).
Sembra che la parola gatto sia stata usata, non so quando, da Trapattoni che avrebbe fatto una gaffe.

Non riesco a darmi pace: io sono convinto che l'originale sia con "gatto" e mia moglie anche, ma trovare le origini dei proverbi non è semplice.
Se, tra i pochi lettori rimasti, ci fosse qualche anima pia che conosce la versione giusta o più antica del proverbio, non mi dispiacerebbe un commentino con la vostra opinione!

 

Alla deriva…

Già, il blog è ormai alla deriva. E non perché abbia iniziato a twittare come un matto o mi sia dedicato a faccialibro…
No: semplicemente il tedio ha preso il sopravvento. Il poco tempo che mi avanza, alla sera dopo aver messo a letto il pupo, lo passo a girovagare per internet, a giocare un po' con l'iPad, a guardarmi un telefilm, bla bla bla.

Comunque, riassumendo brevemente:

Giusto per iniziare con la sfiga, l'11 Giugno sono partito per Boston per una conferenza sulle cellule staminali. Avevo una bella tosse, probabilmente ereditata dal pargolo che aveva avuto la bronchiolite la settimana prima. La moglie, ridendo e tossendo pure lei, mi disse di non tossire in aereo, altrimenti mi avrebbero lasciato a terra credendomi affetto da SARS.
Arrivo a Boston, tutto bene. Il mattino dopo ho febbre, dolori al torace, fiacchezza. Vado in ospedale dove mi fanno i raggi e mi diagnosticano una bella polmonite: e via di antibiotici! E così ho testato il sistema sanitario Americano.
Nel frattempo la moglie, a casa, inizia a stare peggio: il giorno dopo il medico in Svizzerlandia diagnosticò una polmonite anche a lei. Evviva.
Vabbé dopo un po' è passata e il bimbo non si è preso niente, per fortuna.

Ieri, invece, siamo tornati da una settimana di vacanza in Toscana: fantastico. Una settimana al mare come non capitava da anni (tanti, tanti anni!).
Ci siamo già detti che l'anno prossimo raddoppieremo.

Domani si torna al lavoro, alla fabbrica di cioccolato si prospetta un periodo di "relativa" tranquillità dato che un po' alla volta i colleghi andranno in ferie (almeno spero). Per la moglie invece si prevede un periodo "infernale" con test su test su test. 

Detto questo, non prometto più che "tornerò a scrivere" o altro, ma chissà… magari riuscirò a trovare una decina di minuti al giorno!

 

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Martore del menga…

Ecco, parlando di automobili che vanno da sole in officina, qualche giorno fa ci ho dovuto portare la mia. Tutto è iniziato con un chiarissimo oscuro messaggio: "Problema ABS/controllo di stabilità ESC".

Che vuol dire? ABS rotto? Pastiglie consumate? Santi e miracoli? Secondo una ricerchina veloce su internet i sensori dell'ABS di tutte le Skoda/Audi/Volkswagen hanno problemi e si rompono sistematicamente.
Poco male: l'auto è nuova, ha 13000km, è ancora ampiamente in garanzia e soprattutto continuava a frenare "normalmente".

Qualche giorno fa l'ho portata in officina e quando sono andato a riprenderla mi hanno detto che è stato cambiato qualche cosa nel sistema ABS e potevo portarla via che tanto non c'era niente da pagare.

Ieri ci è arrivata a casa una fattura da 197CHF per diagnosi varie e cambio di un cavo e relativo collettore dell'ABS. Riparazione non in garanzia perché, attenzione attenzione, il danno è stato causato da una martora.

Ma che boia è una martora?? Ebbene, è questa.
Quando abbiamo stipulato la prima polizza di assicurazione auto qui in Svizzera, abbiamo letto ovunque che "questa copre i danni causati dalle martore", "questa no", etc.
Ci siamo informati e apparentemente queste bestie rosicchiano i cavi dello spinterogeno delle macchine fino a romperli, indi per cui le assicurazioni offrono questo tipo di polizze per proteggere gli sfigati le cui auto vengono attaccate da queste bestie infernali.
Apparentemente oltre ai cavi dello spinterogeno le martore adorano i cavi del sensore ABS. 
Bon, bene, grazie bestie malefiche.

…ma su Wikipedia, fonte di ogni sapere, è scritto che "La sua attività predatoria interessa i piccoli vertebrati, soprattutto uccelli, ma anche roditori e lagomorfi. Integra la dieta con invertebrati e frutta. La convinzione popolare che essa abitualmente, dopo aver assalito la preda, ne recida subito la carotide per berne il sangue, è errata."

Da tutto ciò non ho ancora ben capito se le martore si mangiano i cavi delle auto prima o dopo avergli reciso la carotide…

Cose sparse.

1. Il pollastrino fa i primi tentativi di locomozione bipede: si alza in piedi alla meno peggio aggrappandosi a qualsiasi cosa e… resta in piedi. Non ha ancora ben capito come spostarsi, ma poco ci manca… Intanto io e la moglie cerchiamo di evitare che si spacchi la faccia quando cade. Mi pare di aver capito che la babysitter non fa altrettanto, per cui mi aspetto che prima o poi torni con un bernoccolo.

2. La mia collega francofona 24K ha dei problemi. Si sapeva, ma ho scoperto che non sa neanche contare quando oggi, per due volte, ha detto che 33/2=18. No comment.

3. Sto cerando un nuovo tema per il blog. Tra i centinaia di temi gratuiti non ce n'è uno che mi abbia convinto. Andrà a finire che rimetto mano al css come sempre.

4. E' uscito iOS6. Chi se ne importa, solo che sono 4 ore che cerco di scaricarlo inutilmente: i server saranno sovraccarichi, ma i recenti problemi di connessione a casa non aiutano (internet leeento come il male).

5. L'ultima automobilina telecomandata della NASA, Curiosity per gli amici, potrebbe essere contaminata e potrebbe contaminare Marte. In particolare se dovesse trovare dell'acqua, i batteri che "contaminano" il trapano potrebbero sopravvivere su Marte.

6. Secondo le pubblicità Sfizzere, l'Hockey Club Lugano vende azioni. Chissene. Però tra un elenco di cose sparse anche questa notizia ci poteva stare!

Vomitare soldi.

A quanto pare il vomito di balena vale un sacco di soldi: si usa come additivo nei profumi per “fissare gli odori” (o una cosa del genere).
Un ragazzino Inglese ha trovato un ammasso di 600g di solidificato e odoroso vomito in spiaggia per un valore di 20-50000 euro.
Ma che culo!!
E a quanto pare non è la prima volta: qualche anno fa è capitato ad degli Australiani che di chili di vomito ne hanno trovati 15.

Mi vengono in mente tre cose:
– Primo, la moglie non potrà più lamentarsi quando mi metto a guardare sassi e sassetti.
– Secondo, dovrei fare qualche giro in più in spiaggia…
– Terzo, non è che quando le mie gatte vomitano le crocchette ci posso ricavare un paio di centinaia di euro?

Prometheus: bello schifo.

Questo post arriva un po' parecchio in ritardo: con la "pausa" dal blog ho lasciato troppe cose indietro, ma questo volevo pubblicarlo e… detto fatto.

Da bravo appassionato di fantascienza quando è uscito "Prometheus" sono andato al cinema a vedere lo spettacolo in 2D (che il 3D in Svizzera costa un rene).
Chi non ha visto il film e vuole vederlo smetta ora di leggere. A chi non gliene frega niente continui pure!

 

SPOILER:

Gli effetti speciali sono eccezionali, ma ormai è quasi la regola pure per le pellicole più scarse.

La storia è appena appena mediocre e la parte "scientifica" del film è a dir poco stupida, banale e molto spesso senza senso. Sarà per quello che la chiamano "fanta"scienza….
Ma la cosa peggiore è il comportamento "idiotico" dei personaggi:
– un archeologo che su un nuovo pianeta la prima cosa che fa è aprire il casco della tuta…
– un biologo che parte per un viaggio spaziale, arriva a destinazione, trova il corpo di un alieno, si caga addosso dalla paura e vuole tornare a casa, poi trova un essere serpentiforme e aggressivo e gli mette una mano in bocca…
– un geologo che viene portato lì solo per la sua capacità di costruire mappe 3D di qualsiasi posto che, dopo aver fatto la mappa di una caverna, si perde…
– una serie di personaggi che vedono una disgraziata che, dopo aver partorito tramite cesareo un alieno, corre sanguinante per l'astronave e… non fanno niente…

Etc. etc. etc. etc. etc…….. l'elenco è pressoché infinito.
Girando un po' su internet ho scoperto di non essere il solo a pensarla così. E così, per non allungare troppo il post, ecco un video che riassume più o meno tutta la montagna di boiate in questo film.

All'uscita avrei voluto chiedere il rimborso del biglietto.

Elezioni Francessi.

Purtroppo o per fortuna questo post è un po' in ritardo rispetto all'argomento che tratta, ma che me ne frega, lo scrivo lo stesso.

Da poco si sono concluse le elezioni Francesi con la vittoria di Hollande e le amministrative in Italia con un casino unico tra destra, sinistra, lega, Grillo e chi più ne ha più ne metta. 
Ad essere sincero mi interesso pochino (per lo schifo) della politica Italiana, figuriamoci di quella Francese, ma nei giorni scorsi i colleghi mi hanno spiegato alcune caratteristiche peculiari della modalità con cui si svolgono le votazioni in Francia.

una cosa parecchio strana è che mentre da noi si prende la scheda, si mette la croce per scegliere il partito e/o il candidato, si ripiega la scheda e la si infila nell'urna, in Francia questo suona "confondente" (o almeno suona confondente per quella tête-de-cass della 24k).
Loro si che hanno la strategia giusta: hanno una scheda per ogni candidato (almeno per i presidenti), le prendono tutte, si nascondono nello sgabuzzino, piegano quella del loro favorito e buttano via le altre: "così chi ti ha dato le schede non sa per chi hai votato…".
Eh si. Vabbé.

la cosa a dir poco in-cre-di-bi-le è che i Francesi possono delegare il voto. Spiego meglio: se sono in ferie, o via per lavoro o impossibilitati a votare per qualche motivo possono andare nel loro ufficio elettorale e preparare un documento per delegare un altra persona a votare. 
"Ma chi potete scegliere? Chiunque?" 
"Si, certo! Chi vuoi! Tua mamma, tua nonna, uno che passa per la strada…"
E quando ho detto che il delegato può votare quello che vuole lui mi hanno risposto che "devi scegliere uno di cui ti fidi". 
Si, vabbé, ciao.
E sono quelli che, come detto al punto 1, prendono tutte le schede perché il voto è così segreto che in quel modo confondi con la mossa del giaguaro il pinco pallino del seggio…

The Avengers.

La settimana scorsa sono andato a vedere "The Avengers". A chi piace il genere consiglio di andare a vederlo: come tutti gli ultimi film Marvel non deluderà. 

Anzi, dirò di più! Credo che sia il più riuscito di tutti. Oltre ad effetti speciali da vendere ci sono parecchie scene molto divertenti che hanno scatenato le risate di tutta la sala (piena).

Insomma, da non perdere!!

P.S.: unica "nota dolente", hanno cambiato l'attore che interpreta Bruce Banner rispetto al reboot di Hulk. Peccato, sono sempre contrario ai cambi di attori tra film della stessa serie.

P.P.S.: restate a vedere i titoli di coda…