All posts by Filippo

Le mutande sporche… – 583

Osservando le chiavi di ricerca che portano a questo blog, mi sono davvero chiesto quanta gente sia interessata alle mutande sporche e mi sono chiesto: perchè proprio le mutande? Boxer, culotte, tanga e perizomi sono misteriosamente assenti. Ma non è questa la domanda principale… piuttosto: perchè?? perchè siete così interessati? Che interesse avete verso le mutande sporche?? L’argomento, personalmente, mi fa ribrezzo, ma per onor di cronaca ho seguito l’esempio di centinaia di navigatori: mi sono affidato a San Google per cercare l’oggetto del contendere e, tra i mille e più siti che non riporto per decenza, ho trovato questo.

è un annuncio piuttosto ridicolo, e per i più pigri lo copio e incollo qui sotto:

Mutande usate – Numero oggetto: 436937821

Prezzo di partenza: 35,00 E.

Luogo in cui si trova l’oggetto: Roma (NA)

Spedizione in: tutto il mondo

Informazioni sul venditore

Nome: Giuseppina

email: giuppyhappy65@hotmail.com

Sito internet: www.lavoriconlacalzetta.com

stato civile: nubile

FOTO DELL’OGGETTO

Il pezzo che vi offro, o meglio il set di pezzi che vi offro, è di quelli da non perdere.
A fianco potete vedere un paio di mutande maschili. Si tratta di mutande usate, ma per una sola volta, e in ottimo stato, come nuove.
Sono firmate Kelvin Klein, e prese nuove costano un occhio della testa.
Ne sono venuta in possesso grazie al mio lavoro. Io faccio la cameriera all’hotel Excelsior di Roma. Le mie mansioni consistono nel rifare i letti, pulire e mettere in ordine le stanze.
Tre anni fa soggiornò in questo albergo l’attore Leonardo Di Caprio, e vi rimase per un’intera settimana.
Tempo prima avevo sentito parlare della sua abitudine di gettar via gli indumenti intimi subito dopo l’uso, per evitare la noia di passare in lavanderia.
Quando mi fu ordinato di rifare la suite imperiale della quale aveva preso possesso la notte prima, andai a verificare se per caso nella pattumiera del bagno non ci fosse qualcosa, e in effetti vi trovai il paio di boxer che vedete in foto.
Al termine dei sette giorni, raccolsi in tutto otto paia (l’ultimo giorno cadde di sabato, e per ragioni a me sconosciute si cambiò per due volte).
Naturalmente nessuno degli esemplari è stato lavato dopo l’uso, ed anzi mi sono preoccupata di conservarli tutti in azoto liquido per salvaguardarne la flora batterica.
Per gli interessati, preciso che il set di pezzi non può essere suddiviso, ma va acquistato per l’intero.

Ora, premesso che mi pare strano che Leonardo Di Caprio butti via la biancheria (ma tutto può essere, è ricco abbastanza), mi fa decisamente ridere il fatto che la signora Giuseppina abbia a casa un contenitore con l’azoto liquido con otto paia di mutande dentro per conservare gelosamente la flora batterica del Di Caprio. Ma ancora di più: a chi cavolo interessa la flora batterica di Leonardo Di Caprio???

Chiavi di ricerca Settembre/Ottobre 2008. – 582

Seppur con un lieve ritardo ecco il post più atteso di sempre: l’elenco delle chiavi di ricerca dei mesi di Settembre e Ottobre. è l’ultimo appuntamento di quest’anno con questa rubrica, visto che le chiavi di ricerca di Novembre e Dicembre le pubblicherò a Gennaio 2009. Come al solito ci sono più o meno le stesse ricerche che conducono a questo sito dai motori di ricerca e dagli stati più disparati. Ultimamente però i biscotti Ringo e le loro calorie, anche se presenti, non sono più i primi in classifica, ma i loro detrattori sono stati sostituiti da una mandria di voyeur che cercano mutandine sporche su internet…

Vediamo allora la lista:

1¬∞ foto mutandine sporche: eccoci qui…
2° calorie ringo: ovviamente non possono mancare. Chiedete nei commenti e vi saranno dette.
3° calorie gingerino: queste proprio non le so.
4° droghe acustiche: lascia stare, sono una balla.
5° quante calorie ci sono in un bounty?: non ne ho idea!
6¬∞ il sito del grande esperimento: ma quale sarebbe? Forse l’LHC di Ginevra?
7¬∞ bosone svizzera com’è andato l’esperimento: ecco, appunto. L’acceleratore è di nuovo fermo…
8¬∞ vendo mutande sporche: che schifo…
9° come trovare siti con foto di mutandine sporche: chiedi a quello del numero 8.
10° quanto pesano 5 biscotti secchi: ma dipende da quanto sono grandi, no?
11¬∞ potere magico dell’origano: dicono che sulla pizza faccia miracoli!
12¬∞ cern cratere: ma insomma, non c’è stato un buco nero e non si è formato alcun cratere!
13¬∞ immagini rifiuti free ragazze: questa non l’ho capita…
14° calzini sporchi: questa deve essere una variante.
15¬∞ ragazze con bidet, fotos: …..
16¬∞ auricchio usa belgioioso: la belgioioso è stata fondata da Enrico Auricchio, ma non volevi sapere questo, eh?
17¬∞ centrifuga emorroidi patata: cioè scusa??
18¬∞ servizio piatti della juve: ma in quanti li volete ‘sti piatti???

Come sempre le chiavi di ricerca sono molte di più, ma ovviamente scelgo le più strane/divertenti. Domani ci sarà un post a dir poco stupefacente su un argomento piuttosto “in voga”.

Vivere fino a 120 anni… – 581

Che la durata della vita sia sempre maggiore lo sanno tutti, che oggi si vedano tranquillamente 80-90-enni che sguazzano per le città è normale. Però, quando leggo che Berlusconi scommette sui 120 anni, bhe, mi cadono le braccia. Insomma, è già tanto se si arriva agli 80, per conto mio, e soprattutto credo che sia più importante il come ci si arriva. Ma poi leggo il sottotitolo riportato dal Corriere e vedo che “un politico deve vivere a lungo” e qui casca il palco. Insomma, non ho niente contro la durata della vita dei politico, per me possono incartapecorirsi o mummificarsi per vegetare fino ai 300 anni, ma comunque credo che a 65-70 anni potrebbero pure sloggiare e andare in pensione…
Non capisco perchè loro debbano stare sulle loro comode poltrone per l’eternità. Non metto in dubbio che uno stato debba essere governato con la sapienza e l’accortezza di una persona matura. Sono daccordo sul fatto che quello del politico non è un lavoro usurante e possa essere fatto “per sempre”. Concordo anche sul fatto che l’Italia è un paese di vecchi (parlo di calo demografico e conseguente aumento dell’età media) e può essere comandato da vecchi, ma è da quando sono nato che vedo le stesse facce in parlamento. è passata una generazione, eppure sono (quasi) ancora tutti lì.
A parte i politici, siamo sinceri, quanti vorrebbero arrivare a 120 anni?? Io no di certo. Immaginatevi i titoli dei giornali per una nuova legge finanziaria: vita media 120 anni, si alza l’età pensionabile. l’Italia si adegua alla media Europea e gli uomini andranno in pensione a 105 anni, le donne a 100, con 75 anni di contributi. Chi continuerà a lavorare fino a 120 anni riceverà un bonus sullo stipendio, un deambulatore e una cassa da morto in cartone riciclato per il pensionamento. In caso di necessità sarà possibile rinunciare a parte dello stipendio per essere assistiti da una giovane infermiera personale. Probabilmente di 80 anni.
E a quel punto voglio vedervi tutti indossare questo.
Per concludere e senza trasformare questo post in un dibattito politico vorrei precisare una cosa: piuttosto che vivere fino a 120 anni, preferisco l’elisir d’eterna giovinezza. Magari per restare “relativamente giovane” fino agli 80 piuttosto che diventare un cadavere ambulante a 120…

La ballerina 2. – 579

Visto che non ho tempo di scrivere un post adeguato per risolvere l’annoso dubbio sulla ballerina, specifico solo un paio di cose. L’immagine è un file GIF animato. Cioè è una breve animazione composta da diversi fotogrammi che rappresentano, appunto, la sagoma di una donna che gira. Apparentemente, osservando la sequenza di fotogrammi, la sagoma gira in senso orario. Giusto per rassicurarvi, non cambia direzione e non c’è alcun trucco, se la vedete girare in un verso o nell’altro è esclusivamente perchè è una vera illusione ottica. Ho estratto dall’animazione i singoli fotogrammi e li ho rimontati a partire dall’ultimo e il risultato è il seguente:

A sinistra potete vedere l’originale, a destra, in qualità più bassa, la versione “rimontata”. Chi di voi, come Nicola, riesce a vederla girare in entrambe le direzioni, ci riuscirà anche con la nuova immagine che, a prima vista, gira in senso contrario all’originale.

Fondamentalmente ciò che rende possibile l’illusione è il fatto che sia una sagoma nera (che non dà la possibilità di capire in che direzione sia messa la donna) e che l’ombra della ballerina sia “sbagliata”. Quest’ultimo piccolo dettaglio richiederà un po’ di lavoro per essere dimostrato, e lo farò la prossima settimana!

P.S.: se le due immagini affiancate vi causano confusione e le vedete esclusivamente girare in senso opposto, concentratevi su una alla volta coprendo l’altra con una mano!

Emisfero destro o sinistro? – 577

Questa illusione ottica, piuttosto divertente, gira da un po’ di tempo su internet. Pare che chi vede la ballerina girare in senso orario usi principalmente l’emisfero destro del cervello e viceversa. Personalmente la vedo girare verso destra e verso sinistra in base a come la guardo. Non vi stupite. Piuttosto, provate a guardare l’immagine e a lasciare un commento per dire come vedete girare la ragazza. Vi garantisco che ci potreste davvero perdere un bel po’ di tempo a cercare di capire. Domani darò una “spiegazione” dell’illusione ottica e dirò anche, argomentando, la direzione in cui davvero gira la ballerina.

Skype spam #2. – 575

Lo spam fa ormai parte della “vita” quotidiana di chi usa un computer. Chiunque abbia una casella di posta elettronica avrà ricevuto almeno una mail che invita a comprare farmaci miracolosi, o imitazioni di Rolex e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente sia io che la morosa riceviamo spam anche via Skype. L’ultimo messaggio, ricevuto ieri, è il seguente:

Ovviamente non conosco Walter Germani e men che meno mi interessa il suo sito o la produzione di materiali compositi, eppure il messaggio mi è arrivato.
Se questi messaggi sono invadenti e/o troppo numerosi, vi consiglio di frugare tra le opzioni di Skype e su “Permetti ricezione messaggi da:” dovreste scegliere “Solo le persone che ho autirizzato possono iniziare”. è un po’ noioso dover bloccare chiunque, ma a mali estremi, estremi rimedi!

Calura autunnale. – 574

Nel periodo di recessione che pervade Europa, America e, probabilmente, anche il resto del mondo, ci sono sprechi che personalmente mi infastidiscono parecchio. Il peggiore è lo spreco di energia impiegata per il riscaldamento qui in Svizzera. A dire la verità il fenomeno non è solo Svizzero, ma anche Americano, Italiano e, probabilmente, diffuso ovunque: fuori si sta bene in camicia o con un maglione di cotone leggero e dentro l’ambiente è riscaldato come se fosse pieno inverno. Pare tradizione accendere il riscaldamento sempre al massimo, senza regolarlo minimamente.
Io, è vero, sono particolarmente caloroso, ma è altrettanto vero che tre quarti delle persone dentro gli edifici girano in maglia di cotone con le maniche corte. Stessa cosa per la mensa: oggi abbiamo contato 7-8 persone con le maniche corte, tanti con maglie a maniche lunghe e pochissimi in maglione. Anche la morosa, più o meno freddolosa come le donne, mi dà ragione. Fa caldo. Dentro fa esageratamente caldo!
In America era lo stesso. Usavo felpe in pile solo fuori, quando in inverno c’erano -20 ¬∞C. Negli edifici si stava in magliettina estiva.
Sinceramente non ricordo l’ultima volta che ho indossato un bel maglione di lana, di quelli pesanti, di quelli veramente da inverno, quando fa freddo.
Non continuo oltre con l’invettiva, ma poi la gente si lamenta tanto del riscaldamento globale, dei consumi, dei costi… eppure nessuno pensa minimamente di abbassare la temperatura dei grandi edifici di un paio di gradi, magari usando abiti un pochino più pesanti.
Oggi, dal caldo, abbiamo dovuto aprire le finestre del laboratorio. Io ho deciso che da domani seguirò l’esempio degli altri che lavorano all’ISREC: metto via il maglione di cotone e riprendo le t-shirt!