All posts by Filippo

Disgelo completo! – 176

Carico di lavoro come e più di un mulo, ho pensato che oggi abbandono presto il campo. Me ne vado a casa tra poco, in vista, soprattutto, del fatto che tutti i miei colleghi di lab sono già andati a casa e io sono venuto a lavorare anche Sabato e Domenica (bhe… Domenica solo mezza giornata…).

Non sto a raccontarvi le mie peripezie con le pcr e con i primer: cose dell’altro mondo!! Vi dico solo che quando le ho raccontate a mia morosa non sapeva se ridere o piagere, ma, ovviamente, ho risolto tutto!!

Intanto qui ci sono ben 2 ¬∞C. Il disgelo è quasi completo, non c’è più neve per le strade e i laghi sono quasi completamente scongelati. Fino alla settimana scorsa bisognava prestare particolare attenzione a questo fenomeno, per evitare di prendersi in testa un pezzo di ghiaccio!
Sembra una cavolata, eppure un po’ ovunque ci sono segnali di pericolo, cartelli che indicano di fare attenzione, impalcature di protezione per i pedoni.
Di seguito un cartello piazzato vicino ad un edificio universitario e un pezzo di ghiaccio caduto da un tetto vicino a casa mia: ci ho messo di fianco un guanto per farne capire la dimensione. Molto spesso ho visto blocchi almeno 4-5 volte più grossi!


Ora mi incammino verso casa. A presto!

Italia.it – 175

Per chi non lo sapesse, è stato presentato qualche tempo fa il nuovo portale del turismo Italiano Italia.it che, a mio avviso, ma anche per molti altri blogger e utenti della rete, è piuttosto fatto male. Soprattutto sapendo che sono stati spesi 45 milioni di euro per il suddetto sito e tutto quello che ci sta dietro.

Se volete qualche informazione in più andate a visitare Scandalo Italiano, di cui trovate il link anche qui a fianco, e RItaliaCamp.

Buon fine settimana!!

Italia-America 1-0 – 174

La situazione della telefonia mobile in Italia sta cambiando. Finalmente sono spariti i costi di ricarica, forse sparirà lo scatto alla risposta, ma, allo stesso tempo, le compagnie telefoniche cercano di ladrare gli utenti proponendo nuove tariffe che definire un furto è riduttivo. Qui negli States però la situazione è anche peggiore!! La copertura telefonica nelle aree rurali è pressochè inesistente, i gestori offrono moltissimi abbonamenti tipi di abbonamenti con i quali ti regalano, o quasi, il telefono. Ovviamente l’abbonamento ha una durata minima di un paio d’anni e nella maggior parte dei casi si paga sia per chiamare che per ricevere.
I piani telefonici prepagati sono pochissimi, perchè sono molto sconvenienti! Non funziona come in Italia con un costo al minuto e la possibilità di ricaricare quanto, come e se si vuole. Qui con, per esempio, $19.9 al mese da pagare hai la possibilità di chiamare per 200 minuti in uscita. Per ricevere si paga (non so come, forse scalano dei minuti… bho!). Gli sms non sono inclusi (visto che qui non li usa nessuno) e se a fine mese non hai usato tutti i minuti quelli avanzati sono persi. E il mese successivo, o quando vuoi, paghi altri $19.
Io inizialmente ho pensato che fosse una vera fregatura ed ho preso una sim (che costa $30!!!!!) con un piano prepagato da $34 al mese tutto compreso. Telefonate in entrata, in uscita, senza limite di tempo o minuti. Ho pagato da metà Dicembre a metà Gennaio. Mi sono reso conto però che non uso quasi mai il telefono, così ho pensato di andare a cambiare piano e prendere quello da $19 con i 200 minuti, ovviamente dello stesso gestore telefonico.
Morale della favola: manterrei lo stesso numero di telefono… ma dovrei cambiare sim e spendere altri $30 per quella nuova!!
Ma è possibile?? Con lo stesso gestore!!

Alla fine ho deciso che posso stare anche senza telefono. Non mi va di pagare inutilmente per una cosa che ho usato solo sotto le feste di Natale!
E chi ha bisogno di rintracciarmi ha il numero dell’ufficio. E se non sono in ufficio non sono disponibile!

Comunque le ricaricabili in Italia sono 100 anni luce avanti a questo schifo statunitense!

Alla prossima! Ciao!

P.S.: come in Europa anche qui c’è il roaming, ma qui è tra stato e stato! Quindi è un bel casino! Se uno non vuole pagare di più (mooolto di più) quando va in un altro stato degli USA deve fare abbonamenti molto costosi che comprendono proprio tutto… Infatti c’è molta gente che li fa e rinuncia al telefono fisso in casa, risparmiando su quello.

Animal Crackers – 173

Svelata agli Americani la ricetta del salame al cioccolato c’è stato, come detto ieri, il problema dei biscotti secchi. Qui ovviamente gli Oro Saiwa non si trovano e di certo non posso usare cookies o i biscotti Italiani che ci sono qui (i Cantucci di Prato). La soluzione più semplice è stata quella di fargli assaggiare degli Oro Saiwa. Mi sono sembrati un po’ confusi, perchè mi hanno chiesto se sono cookies o crackers.
Comunque hanno detto che sono molto simili agli animal crackers che si trovano in giro, da non confondere con il film omonimo con Groucho Marx e i suoi fratelli. Insomma, per trovare qui dei biscotti secchi bisogna fare i salti mortali… o comprare il cibo per bambini! Incredibile! Vediamo cosa saranno capaci di fare! Ho come la vaga impressione che potrò dargli tutti i migliori consigli possibili, ma in ogni caso tutte le ricette si trasformeranno e nel giro di un paio di anni saranno completamente stravolte!!

Pazienza. Ciao!!


Salame al cioccolato, dolce un po' salato… – 172

Ieri sera c’è stata la cena di laboratorio a casa della prof, anche con gli undergraduate (in realtà c’era solo una studentessa). Ovviamente non è nemmeno concepibile la possibilità di fare cene a casa di un prof Italiano! Sono proprio due modi di pensare completamente di versi. Comunque la prof si è ispirata, per le pietanze, al suo recente viaggio in Italia, alle cinque terre. Quindi ha preparato pasta con il pesto che mi ha, saggiamente, lasciato cucinare, octopus (polipo) bollito con sugo di pomodoro, patate e altri ingredienti, due pizze fatte in casa con il solito pomodoro super-speziato, pesce di non so che genere con patate e insalata con pomodoro.
Io ho portato il salame di cioccolato fatto con gli Oro Saiwa portati dall’Italia e con del cacao dolce perchè quello amaro non l’ho trovato. Inutile dire che ha riscosso un successo incredibile e molti mi hanno chiesto di rifarlo o di dargli la ricetta. Già il fatto che avesse la forma e l’aspetto di un salame li ha resi particolarmente “felici”. Personalmente ne ho fatti di meglio, ma con il cacao dolce come potevo fare?
Comunque la cena è iniziata verso le 19.40, molto molto tardi per gli standard Americani, e gli ultimi, stanchissimi e assonnati, se ne sono andati alle 21.50! Ormai dovrei esserci abituato, ma ogni volta mi viene da ridere a vedere questi orari strampalati!

Va bene, in ogni caso ho diffuso e spiegato come fare il salame al cioccolato, ma cosa metteranno al posto dei biscotti secchi?? I chocolate fudge cookies?

Bho!!

Primavera-estate 2007. – 170

è ora di ricominciare a parlare di America. Qui a Madison la primavera è iniziata o sta iniziando. La temperatura si è sensibilmente alzata, in questo momento ci sono 10 ‚àûC e fa caldo! Davvero, non c’è umidità, non c’è vento, io ho abbandonato il piumino per uno giubbottino senza maniche, ho archiviato sciarpa, berretto e guanti e sto usando solo un maglioncino di cotone.

I nostri amici americani/e però sono sempre i soliti esagerati: sono in maniche corte, pantaloncini corti, gonne, sandali, con un abbigliamento più da fine Aprile che da metà Marzo!!

Va bene che fa “caldo” rispetto ai -20 ‚àûC di 3 settimane fa, ma in fondo ci sono sempre 10 ‚àûC!!! Quando ce ne saranno 20 andranno in giro in costume???

Ciao!!

Nuova sistema, nuovi problemi! – 169

Trasferire tutti i post vecchi nel nuovo database è stata una vera impresa!! Il formato della data e ora di pubblicazione è diverso e il sistema di registrazione degli articoli è diverso. L’intento è riuscito, ma purtroppo i vecchi post hanno qualche “problemino” di visualizzazione, non sono formattati come vorrei. Forse in futuro mi impegnerò per risolvere il problema, anzi, è sicuro che lo farò, ma nel frattempo se avete voglia di riguardare le vecchie notizie portate pazienza.

Un paio di dettagli sulla nuova piattaforma usata per il sito.
Si chiama dblog è un CMS (content management system) Open Source e gratuito sviluppato in Italia da Marlenek.

Nonostante lo stile della piattaforma sia personalizzabile in maniera semplice e veloce, io ho spinto le modifiche al massimo per eliminare tutte le funzionalità che non uso e per avere un motore nuovo con la carrozzeria vecchia. In poche parole le maggiori differenze che trovate voi sono la possibilità di aggiungere i commenti e partecipare ai sondaggi.

C’è anche un “motore di ricerca” che permette di cercare i post che contengono le parole che volete. Il calendario funziona in modo un po’ diverso da prima, i giorni in cui è stato scritto qualche cosa sono evidenziati in blu, ma non credo che molti di voi si metteranno a guardare le vecchie cose.

Ultimo ma non meno importante: anche Fairydawn riceverà lo stesso trattamento, ma probabilmente non prima della prossima settimana, perchè il tutto richiede un po’ di lavoro.

Comunque vi ricordo sempre di aggiornare 3-4 volte di seguito il vostro browser per azzerare la cache e vedere il sito in tutto il suo splendore e, mi raccomando, in caso di problemi di visualizzazione non esitate a contattarmi indicandomi che sistema operativo e che browser usate.

Tornando all’America…

domani sera c’è una cena di lab a casa della prof, ora vado a fare la spesa…. se trovo il cacao in polvere faccio il salame di cioccolata!! (Gli Oro Saiwa li ho portati dall’Italia)

Ecco le novità!!! – 168

Eccomi! Sono tornato… e le novità interessanti sono molte. Come potete vedere Nighted.com ha un nuovo aspetto, i commenti, i sondaggi, nuovi link di siti che seguo e che potreste voler visitare, Feed RSS sia Atom 0.3 che RSS 0.91 (per chi non sapesse cosa sono date un’occhiata alla pagina che vi ho indicato), e molto altro ancora.

Praticamente da semplice “diario” si è trasformato in un vero blog!
Ora, visto che in tanti volevate i commenti… COMMENTATE!!

Novità? – 166

Restando sul tema di ieri, delle nuove sindromi, delle malattie inventate… vi immaginate se tra qualche anno una casa farmaceutica inventasse un prodotto che permetta di stare svegli 24 ore su 24 senza nessun problema o effetto collaterale?? Chiamerebbero il sonno “Sindrome da affaticamento giornaliero”!

Tornando al sito e a quello che vi avevo promesso: niente foto, nessun post interessante, ma aspettate… in pochi giorni (spero) ci saranno interessanti novità!

A presto e buon fine settimana a tutti!