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HeLa, Henrietta Lacks.

Mi sento in dovere di dare qualche breve spiegazione su cosa sono le cellule HeLa e U2-OS. Per chi non lo sapesse e/o non avesse cercato su Wikipedia, le HeLa sono cellule derivate, nel 1951, da una biopsia di tessuto tumorale della cervice uterina di Henrietta Lacks. In seguito a coltura in vitro di queste cellule si è ottenuta l'attuale linea cellulare nota e usata da biologi in tutto il mondo. Secondo Stanley M. Gartler, le cellule HeLa sarebbero una nuova specie evolutasi per sopravvivere al meglio alle condizioni di coltura in laboratorio. A supporto di questa "teoria" le cellule HeLa (o Helacyton gartleri come Gartler chiama la nuova specie) possiede 82 cromosomi invece dei canonici 46 cromosomi umani. Inoltre queste cellule sono talmente ben adattate alla "vita in provetta" che negli anni passati ci sono stati molti casi di pubblicazioni scientifiche i cui risultati erano falsati dalla contaminazione di linee cellulari coltivate da parte di cellule HeLa (le contaminazioni in realtà sono anche più comuni di quel che si crede).
Le U2-OS sono, invece, cellule di osteosarcoma umano ottenute nel 1964 dalla biopsia ossea effettuata su una ragazza quindicenne (il nome di questa ragazza non è pubblico). Anche queste sono state, in seguito e tutt'ora, usate come linea cellulare modello.
Non mi addentro oltre nei dettagli scientifici che abbondano in libri di testo e su internet. Vorrei solo far riflettere su come, nonostante la prematura scomparsa di queste due donne, parte di loro sia tutt'ora viva e vegeta e immortale. E' una ben magra consolazione, ma fa pensare.

Gioacchino e le cellule-del-miracolo.

Il pirlone di Gioacchino, collega post-doc, la settimana scorsa ha rischiato la vita. Sia chiaro, è un ragazzo relativamente simpatico, ma quando è al lavoro, poverino, è meglio non ascoltare niente di quello che dice. E quando spara troppe boiate in un colpo mi toglie ogni sentimento e rischia che lo attacchi al muro con un pugno. Counque Lunedì scorso mi chiede se abbiamo cellule di mammifero in coltura (appena tornati dalle vacanze, ma chi vuoi che sia rimasto qui a Natale a sistemarle?). Comunque ci mettiamo d'accordo: le cellule servono a me e a lui, quindi io parto e, siccome non mi fido di come lavora, le preparo per entrambi.

Martedì mattina:

Gioacchino: "Hai guardato le cellule?"
Filippo: "No, le ho messe a crescere ieri, devono riprendersi dal riposo eterno, aspettiamo un paio di giorni."
G.: "Ah ok, scusa."

Mercoledì mattina:

G.: "Hai guardato le cellule?"
F.: "….no, ti avevo detto che le avrei guardate dopo due giorni, quindi domani."
G.: "Ah ok, scusa." (e dai…)

Giovedì mattina:

G.: "Hai…"
F.: "Si, ho guardato le cellule, ne ho preparate due piastre esclusivamente per te, con cui puoi fare ciò che vuoi, le altre le uso io."
G.: "Ah perfetto!! Grazie mille! Ottimo! Benissimo. Senti, per caso mi dici anche come fare? Sai, io ho fatto tanti anni di colture cellulari, ma non mi ricordo bene…"
F.: "Si, pronti! Dopo ti scrivo il protocollo per filo e per segno." (Ora vai che non ho tempo da perdere.)
G.: "Stupendo, grazie mille! Senti, per caso ti interessano due linee cellulari un po'… sai…"
F.: "Un po' cosa?"
G.: "Si, della roba (abbassando la voce) che non dovremmo neanche avere… sai, potrei procurarle dal lab con cui collaboro…"
F.: (Oh signore! Cosa mi propone questo adesso? Contrabbando di embrioni umani congelati?)
G.: "…sai, delle HeLa e delle U2-OS…."
F.: (ma vaffantreno…. e che me ne faccio??) "Si, bravo, procura." (Così ti togli dai piedi.)
G.: "Eh eh, lo sapevo che eri interessato. Sai, ho controllato e non le abbiamo. Me le faccio dare e le congeliamo per tenerle in stock."
F.: "Bene, vai con Dio figliuolo."

Torno al computer, gli scrivo in 5 minuti il protocollo e guardo sul foglio excel con le linee cellulari del laboratorio per vedere se abbiamo posto nel contenitore dell'azoto liquido per stoccare queste cellule-del-miracolo che mi propone Gioacchino e… toh! Le HeLa le abbiamo già. Che strano… eppure lui "ha controllato". Si, certo.

Giovedì pomeriggio: 

G.: "Ho le HeLa e le U2-OS. Le ho messe in incubatore. Me ne occupo io, quando sono pronte le congeliamo."
F.: "Bravo, fai fai."

Domenica sera, ore 19.30 io e la moglie eravamo in lab, io per le cellule, lei per i topi e c'era pure Gioacchino per le sue cellule:

G.: "Oh ciao, ho proprio guardato le cellule, domani mattina presto devi (io??) subito congelarle perché sono pronte. E' urgente, da fare come prima cosa quando arrivi."
F.: (Ma che due conigli… lui porta delle cellule che non ci servono e io devo congelarle…) "Si, perfetto, grazie, arrivederci e buonasera." (Fuori dalle patate che è Domenica sera e voglio andare a casa).

Lunedì mattina alle ore 9.30 sistemo le mie cellule, preparo i nuovi terreni, scongelo altre cellule, e poi mi dedico alle sue. Lui ha preparato una piastra di HaLa e una di U2-OS. Cioè, dobbiamo farci uno stock da tenere per il laboratorio per i secoli a venire e lui prepara una piastra?? Vabbé, amen, tanto non servono a nessuno e io ci perdo meno tempo.

Gioacchino si presenta alle 11.30 e…:

G.: "Ah, le cellule!! Hai cong…"
F.: "Si, fatto tutto, congelate e preparate per il riposo eterno."
G.: "….ah, si, non dubitavo che l'avessi fatto, volevo solo controllare, sai…"

Si, certo, certo. Ho proprio bisogno di uno come lui che mi controlli, altrimenti mi sentirei perso. Ho bisogno di uno come lui che mi (ci) procuri due linee cellulari che hanno tutti e che noi "non dovremmo neanche avere". Ho bisogno di uno come lui che controlla nel foglio excel per verificare che le cellule non ci siano, poi ci ripasso io e vedo che ce le abbiamo stoccate dal 1995 e poi dal '96, poi dal '99 etc.
Ho proprio bisogno di uno che mi faccia fare del lavoro extra come se non ne avessi già abbastanza di mio.

Ahh…. Gioacchino…. se non ci fosse bisognerebbe inventarlo!

Nuovo tema felpato e WordPress 2.9.1.

Eccoci di nuovo con due aggiornamenti, uno puramente estetico (il make up fiammeggiante non era al 100% di mio gusto, della moglie, di Giulia e chissà quanti altri) e uno funzionale, con la nuova versione di WordPress 2.9.1 in Italiano uscita ieri.
Partiamo dall'inizio: il nuovo aspetto felpato del blog vi piace? Se non lo vedete aggiornate il browser 2-3 volte di seguito.
Non avendo trovato texture adeguate ho semplicemente scattato qualche foto macro al tessuto in pile di una mia felpa che ho successivamente sistemato con Photoshop per rendere le immagini delle vere "seamless textures" cioè senza bordi visibili. Vi piace? Non vi piace? Ogni commento è il benvenuto. In ogni caso questa pelle resterà sul blog per un po' di tempo.

Il secondo aggiornamento riguarda il cuore del blog. Sono passato dalla versione 2.8.6 alla versione 2.9.1 di WordPress saltando la 2.9.0 perché, quest'ultima, ha presentato qualche bug all'uscita (risolti con l'ultima versione). Il procedimento di aggiornamento è semplice e veloce usando l'aggiornamento automatico disponibile sul pannello di controllo del blog alla voce "Strumenti". Se avete un blog con WordPress ospitato su server Aruba vi consiglio caldamente di effettuare la modifica che suggerisco su questo post.
Comunque, seguite le istruzioni e… detto fatto! Salvo imprevisti, dovreste ritrovarvi il blog trottante e galoppante come e più di prima.

Moglie sparatutto.

L'altro ieri abbiamo raggiunto quota 10 giochi per il Nintendo Wii. Wii sport, Wii play, Wii Fit e Wii Fit Plus, Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 2, GT Pro Series, Super Paper Mario, Puzzle Quest: Challenge of the Warlords, Battalion Wars 2 e, ultimo acquisto, The House of the Dead: Overkill.

Chi non conosce la serie di "The House of the Dead" non si perde molto. E' il classico gioco arcade che ha fatto parte dei maggiori e più famosi sparatutto da sala giochi, ma, in fondo, la storia è scontata e si fa veramente poco: sparare, sparare e sparare a zombie e mutanti. Comunque, la giocabilità è buona, ci si diverte ad accoppare mostri senza dover pensare troppo a cosa fare. Ho detto che "ci" si diverte perché…. gioca anche la moglie!!!
In negozio mi ha brontolato perché "devi proprio spendere 29 franchi che tanto non ci giochi mai??" (era il videogioco che costava meno…). Arrivati a casa l'ho messo su e provato e 10 minuti dopo era lì a dirmi "finisci adesso, dai che voglio giocare anche io!".
E via così che abbiamo giocato in due per quasi un'ora.
Ieri, tornati dal lavoro, mi chiede di giocare (altri 40 minuti). Dopo aver visto un film in TV mi ri-chiede di giocare (altra mezz'ora fino a dopo mezzanotte).
Questa sera appena messo piede in casa: "uccidiamo un po' di mostri?"

Che dire, non avevo idea che le piacesse questo genere! A saperlo lo avrei comprato prima! A meno che non sia un semplice modo per sfogare un po' la rabbia repressa che i colleghi le scatenano giorno dopo giorno…

Buona befana a tutti!

Amici! Parenti! Popolo Italiano! Buona epifania a tutti! Ormai i festeggiamenti sono finiti e pure voi dovrete tornare al lavoro (ah ah ah!). E dato che ci siamo beccatevi il nuovo, bellissimo, fiammante e fiammeggiante tema del blog. (Per la gioia di tutti quelli che odiavano le piastrelle del cesso…)

P.S.: Per sistemare il nuovo tema ho dovuto smanettare parecchio con i fogli di stile. Se con qualche browser ci sono problemi di visualizzazione fatemelo sapere!! Se continuate a vedere le piastrelle del cesso ricaricate la pagina 5-6 volte di seguito.

Buonaseeeeeeraaaaa….

Il viaggio di ritorno in Svizzera è andato bene: strade pulite, poco traffico, sette ore complessive e siamo giunti a Losanna. Con me, la moglie e le gatte c'era un'altra ragazza Italiana a cui abbiamo dato un passaggio, quindi la macchina era carica al limite di bagagli. Ovviamente non stavamo contrabbandando droga, alcolici o sigarette, ma c'è sempre la "paura" che qualche cosa non vada alla dogana (mezzo litro d'olio non conta, ma chissà a cosa si attaccherebbero…). Quando siamo scesi dal trenino a Briga, il doganiere si è avvicinato, ha guardato la targa Svizzera e poi ha illuminato l'interno dell'auto con una piccola torcia per vedere cosa c'era dentro e…

Doganiere: Bonsoir.
Chiara: Bonsoir.
Filippo: Buonasera.
D.: COME BUONASERA!!?!?!
F.: Eh, siamo Italiani! (Se vuoi ti mando a quel paese invece che dirti buonasera)
D.: Tutti e  tre?
Noi in coro: Si.
D.: Qualche cosa da dichiarare?
F.: No, niente.
D.: Grumpft… va bene… andate.

Ma insomma… poco ci manca che, dicendo "buonasera" mi si scagli contro come un mastino. Sarà che si aspettava degli Svizzeri, sarà che venivamo dal bel paese carichi come non mai, sarà che avrà avuto le palle girate, comunque la "paura" di qualche problema, in futuro, alla dogana ci è rimasta anche se come sempre tutto è andato bene.

BTW.

BTW, che non è il classico acronimo "by the way", ma in questo caso vuol dire "back to work", ritorno al lavoro. Ieri io e la moglie siamo tornati in terra elvetica e oggi siamo entrambi in laboratorio. L'anno nuovo è iniziato, gli esperimenti vecchi sono ancora da finire: non è cambiato niente. Questi eretici di Svizzeri non credono nella befana, quella vecchietta che porta dolci e carbone a tutti. Evidentemente non le hanno mai lasciato passare la dogana perché il cioccolato e le caramelle le fanno loro, non sia mai che una vecchia con le calze rotte venga dall'estero a portare clandestinamente dei dolci in terra di cioccolatai. E quindi la snobbano allegramente con la conseguenza che noi (e tutti quanti) si torna in ufficio prima. Bella roba.
Comunque, pace all'anima, l'atmosfera è tranquilla, e i colleghi sono rilassati. Evidentemente anche loro sarebbero stati a casa a riposarsi qualche giorno di più, soprattutto perché anche a Losanna, dopo la nevicata pre-natalizia, ha piovuto per tutte le vacanze e la neve è tornata a farsi vedere oggi… immaginatevi il nervoso che hanno, poveretti.
Che dire… c'est la vie! Che ora si godano il lavoro!!

BUON 2010!!

BUON ANNO A TUTTI!!! I festeggiamenti, almeno per me, sono finiti. Il 2009 si è chiuso con il suo bel carico di eventi, alcuni positivi, altri meno. L'anno nuovo è iniziato, e già su wikipedia c'è una pagina dedicata con gli avvenimenti futuri (non fatevi ingannare, è già pronta anche la pagina per il 2011, altri anni futuri e per il decenni a venire fino al 2030).
Spero vivamente che questo nuovo anno porti a tutti un po' di saggezza, serenità e fortuna (col lavoro, amore, denaro, metteteci tutto quello che volete).

…ed ora buona notte!!